Musicista tedesco (Mendorf, Palatinato Superiore, 1763 - Bergamo 1845). Studiò in Italia con C. Lenzi e F. Bertoni. Visse sempre in Italia; a Bergamo fu maestro di cappella della cattedrale e direttore e insegnante del liceo musicale da lui fondato. Ebbe allievo G. Donizetti. Compose molta musica sacra, teatrale (75 opere), vocale e strumentale, e scrisse varî lavori didattici e storiografici ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] presenza di Francesco I e dell’imperatrice Maria Lodovica, l’inno drammatico Invito a Pallade, con musica di JohannSimonMayr, che doveva rappresentarsi nel giugno 1819, in occasione di una visita mancata dei coniugi imperiali. Invitato, poi, dal ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] -Arts dell’Institut national de France, succedendo a Charles-Simon Catel, da poco deceduto. In estate compose insieme a parigino, studiò privatamente con lui composizione.
Con JohannSimonMayr fu il massimo esponente in Europa dell’opera italiana ...
Leggi Tutto
UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] : al San Carlo cantò perlopiù da seconda donna in opere serie (fu accanto a Giuditta Pasta in Medea in Corinto di JohannSimonMayr e nella prima di Niobe di Giovanni Pacini); al Fondo, da prima donna in un repertorio buffo e semiserio farcito di ...
Leggi Tutto
BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] a JohannSimonMayr riprodotta dal Radiciotti. Iniziò giovanissimo lo studio della musica con il padre e a sette anni già componeva una Messa e suonava l'organo in un concerto pubblico. Fu allievo anche di Giovanni Borghi e, dopo la morte del padre, ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] decide di affidarsi alla proposta di cartellone dell’impresario Agazzi: il 4 marzo va in scena Lodoiska di JohannSimonMayr, su libretto di Francesco Gonella; l’anno successivo, si allestisce tra crescenti difficoltà economiche Pietro il Grande di ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] senza qualche polemica, la «biondina» protagonista di questa canzonetta da gondola, musicata per la prima volta con tutta probabilità da JohannSimonMayr intorno al 1788.
33. Cf. T. Rizzo, La biondina in gondoleta, p. 39. La raccolta più ampia dei ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] Adelaide e Comingio. Nel carnevale 1818-19 cantò a Roma, teatro Argentina, in due prime, Danao re d’Argo di JohannSimonMayr (Argia) e Giulio Cesare nelle Gallie di Giuseppe Nicolini (Clodomiro), e in Aureliano in Palmira di Rossini (Arsace; fino a ...
Leggi Tutto
MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] al S. Samuele: Adelina senese di Gaspare Spontini, Il medico di Lucca di Sebastiano Nasolini, Avviso ai maritati di JohannSimonMayr) e Napoli (prime al teatro del Fondo: La donna sensibile di Giacomo Tritto e L’inganno felice di Paisiello). Dopo ...
Leggi Tutto
MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] 1799; La gabbia dei matti (Foppa), Ferrara, Civico, estate 1799 (con musica da Un pazzo ne fa cento di JohannSimonMayr); Amore e dovere (Giovanni Bertati, Pietro Scotes), farsa, Roma, delle Dame, 1799; L’apparenza inganna (Antonio Filistri), farsa ...
Leggi Tutto