Poeta e predicatore (Londra 1571 o 1572 - ivi 1631). È il principale dei poeti cosiddetti metafisici e, sebbene la sua coscienza appaia sempre divisa fra una tradizione medievale e il pensiero scientifico e critico che andava affermandosi, nella sua poesia supera ogni frattura o divisione. Fu anche un grande predicatore e i suoi molti sermoni gli conquistarono larga fama tra i contemporanei.
Vita
Di ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] sia a indagare l'influsso della letteratura e della cultura italiana in Inghilterra (Secentismo e marinismo in Inghilterra. JohnDonne, Richard Crashaw, 1925; Machiavelli in Inghilterra ed altri saggi, 1942; Ricerche anglo-italiane, 1944), sia a ...
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Scrittore e critico letterario inglese (Hackney 1849 - Londra 1928), figlio di Philip Henry; esordì come poeta e non abbandonò mai completamente la poesia (The collected poems of E. Gosse, 1911), ma è [...] 1660- 1780 (1889); The Jacobean poets (1894); Short history of modern english literature (1898); Life and letters of JohnDonne (1899); Sir Thomas Browne (1905); Ibsen (1907); Swinburne, personal recollections (1909); The life of A. Ch. Swinburne ...
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Poeta francese (Tours 1923 - Parigi 2016). Dopo aver compiuto studi di matematica e filosofia, B. entrò in contatto a Parigi con il gruppo dei surrealisti. Ha preso poi al Collège de France la [...] (1999), Remarques sur le regard (2002), Goya: les peintures noires (2006). Da ricordare infine le traduzioni di Shakespeare, JohnDonne, Keats e le illuminanti pagine su Rimbaud (1961), Baudelaire (2000), Breton (2001). Importante è l'opera di B ...
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Poeta e critico, nato a St. Louis (Missouri) nel 1888; dopo gli studî universitarî a Harvard, studiò alla Sorbona nel 1911 e a Oxford; fu per un po' impiegato di banca a Londra, poi si dedicò alla letteratura; [...] di quelli che egli ha definito i tre movimenti metafisici della tradizione europea (lo stil nuovo, la maniera di JohnDonne, la maniera del Laforgue), e lasciando libero giuoco alle associazioni cosiddette subcoscienti, l'E. iniziò in poesia una ...
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Poeta inglese, nato nel 1731 a Berkhampsted nel Hertfordshire dove il padre era parroco. La madre, Anna Donne, discendeva dal poeta JohnDonne (v.). Quando essa morì, il ragazzo fu mandato in una scuola [...] , ma gli diede l'ispirazione per opere diverse come The Loss of the Royal George, uno dei suoi più nobili canti, e John Gilpin, forse la più spiritosa delle ballate inglesi. Nel 1784 cominciò la traduzione d'Omero, per la quale, quando nel 1791 fu ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] Torquato Tasso nella canzone per l'infermità di Eleonora d'Este, e in quelle in morte di Barbara d'Austria, JohnDonne negli Anniversaries in morte della giovinetta Elizabeth Drury, sono alessandrini nel pieno senso della parola, anche per quel loro ...
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YEATS, William Butler
Mario Praz
Poeta, nato a Dublino il 13 giugno 1865, figlio del pittore Jack B. Yeats, di famiglia protestante. Fu educato a Godolphin School, Hammersmith, e a Erasmus School, Dublino; [...] intellettuali e virili, allineandosi insieme coi più giovani (T. S. Eliot, ecc.) sotto l'insegna della musa metafisica di JohnDonne. Tra i volumi di versi scritti negli anni maturi, va segnalato The Tower (1927). Scrivendo per lo spazio di cinquant ...
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WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] di queste per lo stile dialettico e per l'atteggiamento di distacco con cui il poeta nota le sue emozioni paiono anticipare JohnDonne.
Bibl.: Le poesie del W. e del Surrey sono state edite da F. M. Padelford, Seattle 1920 (ediz. riveduta 1929); vedi ...
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HERBERT, George
Mario Praz
Poeta, nato a Montgomery Castle (Galles settentrionale) il 3 aprile 1593, di nobile famiglia, morto a Bemerton in data non precisata, ma sepolto ivi il 3 marzo 1633; fratello [...] minore del poeta lord Herbert of Cherbury. Sulla formazione del suo temperamento artistico ebbe influsso decisivo JohnDonne. Dopo brillanti studî a Westminster Hall e a Cambridge, fu nominato nel 1619 oratore di quell'università, e venne a contatto ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...