Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] il 17 ottobre 1745 e viene sepolto solennemente nella cattedrale di san Patrizio, a Dublino, accanto a Stella.
I viaggi di Gulliver
JonathanSwift
I viaggi di Gulliver, Parte IV, cap. I
A sinistra vidi un cavallo che, con la sua molle andatura, era ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] Esemplari prove satiriche, capaci altresì di illuminare la psicologia di S., sono inoltre: Verses on the death of Doctor Swift (1731); The Lady's dressing room (1732); A complete collection of genteel and ingenious conversation (1738); Directions to ...
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Disegnatore e autore di fumetti (n. Treviso 1942). Dopo aver studiato alla facoltà di architettura di Venezia, ha operato dapprima come illustratore e scenografo. Dal 1974 collaboratore di Linus, L'Espresso, [...] illustrate sono da ricordare inoltre: Il libro dei gatti tutto fare di T. S. Eliot e Istruzioni alla servitù di JonathanSwift. Nel 2003 ha vinto il Gamajun International Award come personalità di spicco nel campo dell'illustrazione e della satira. ...
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Scrittore inglese (Bletchingley, Surrey, 1912 - Londra 1989). Studiò in Rhodesia del Sud, Austria e Germania, e lavorò quindi negli USA come critico teatrale, cinematografico e letterario. Ritornato nel [...] il romanzo A house in order. Nelle sue opere fantasia e ironia si fondono con l'impietosa asprezza dell'umorismo inglese. Scrisse anche saggi teatrali (raccolti in Dramatic essays, 1962), la biografia JonathanSwift (1965) e An essay on Malta (1973). ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] , per i quali propriamente erano state scritte: Robinson Crusoe di Daniel De Foe (v.) e i Gulliver's Travels di JonathanSwift (v.). Fecero quindi la loro apparizione i primi libri concepiti appositamente per ragazzi: e sono libri a fine pedagogico ...
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Grecista e letterato inglese, nato il 10 gennaio 1654, morto il 3 agosto 1712. Umanista più che filologo, di larghissime letture ma di non troppo acuta e precisa dottrina, pubblicò edizioni di Euripide [...] una parafrasi poetica della storia biblica di Ester in greco, lingua che affermava per lui più facile del latino e dell'inglese stesso, e un racconto di un viaggio fantastico, Gerania (1675), in cui si è voluto vedere un ispiratore di JonathanSwift. ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] e Burke che, rappresentando i diversi e antitetici aspetti dello spirito irlandese, diedero un forte contributo alla cultura inglese.
JonathanSwift (nato a Dublino nel 1667) fece sentire il suo influsso in Irlanda e in Inghilterra, e divenne il ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] los perantes. Fra gli scrittori inglesi, Alexander Pope lasciò un modello di satira letteraria e morale con la Dunciad; JonathanSwift sfogò la sua misantropia in discorsi e fantasie acri, e talora feroci, quali s'incontrano anche nei suoi popolari ...
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MURRY, John Middleton (XXIV, p. 74)
Scrittore e critico inglese, morto a Thelnetham, Diss (Norfolk), il 13 marzo 1957.
Tra le sue ultime opere: Heroes of thought (New York 1938), Democracy and war (Londra [...] 1940), JonathanSwift: a critical biography (ivi 1954), Unprofessional essays (ivi 1956), Love, freedom and society (ivi 1957). ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] l’episodio di Manon Lescaut), A.-R. Lesage con Gil Blas, J. Swift con Gulliver’s travels, S. Richardson con Pamela, Clarissa e Grandison, H. Fielding con Joseph Andrews, Jonathan Wild, Tom Jones, L. Sterne con Tristram Shandy, O. Goldsmith con The ...
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