Scrittore (Saint-Sauveur-le-Vicomte 1808 - Parigi 1889). Nella sua lunga carriera di giornalista e di romanziere difese sempre con coraggio e coerenza i suoi ideali di cattolico e di monarchico legittimista antidemocratico, contro il naturalismo, il positivismo, il socialismo, occupandosi inoltre di critica letteraria e teatrale. Ma più che alle numerose raccolte di articoli e saggi polemici (quattro ...
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Questo vocabolo, nato in Inghilterra nei primi anni dell'Ottocento, e molto usato in tutto il primo trentennio di quel secolo, designò un gruppo di giovani della cosiddetta alta società di Londra, che [...] tra le classi elevate dell'Europa continentale-. L'ultimo dandy fu JulesBarbeyD'Aurevilly (v.), che dettò la teoria del dandyism. Dopo, il dandy degenerò in snob.
Bibl.: J. BarbeyD'Aurevilly, Dy Dandysme et de G. Brummel, Parigi 1887; J. Boulenger ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] Suif, La maison Tellier, Contes de la becasse, ecc.). Trattarono sparsamente la novella, con varietà d'intenti e di stile, JulesBarbeyd'Aurévilly, A. Villiers de l'Isle-Adam, François Coppée, André Theuriet, Alphonse Daudet, Anatole France, Catulle ...
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GUÉRIN, Georges-Pierre-Maurice de
Diego Valeri
Poeta francese, fratello di Eugénie (v.), nato il 5 agosto 1810 nel castello del Cayla, dove morì il 19 luglio 1839. Iniziò gli studî classici nel seminario [...] , che fu fede e passione del poeta.
Opere: Oltre le Reliquiae, ristampate molte volte con altro titolo, Lettres à JulesBarbeyd'Aurevilly, Parigi 1908, e Pages sans titre, pubblicate da A. Le Braz nella Revue de Paris, 1910.
Bibl.: George Sand ...
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GUÉRIN, Eugénie de
Diego Valeri
Scrittrice francese, nata nel gennaio 1805 al castello del Cayla, presso Andillac (Tarn), dove morì il 31 maggio 1848. Orfana di madre a quattordici anni, dovette prendere [...] vivo e presente. Un delicato problema psicologico è se la G. abbia nutrito un amore, segreto e doloroso, per JulesBarbeyd'Aurevilly, amico di Maurice; ma ciò non potrebbe accrescere il fascino poetico, umanissimo, del Journal e delle sue lettere ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sua agonia. Ma l'onore d'aver scoperto quest'angolo faisandé spetta a Edmond e Jules de Goncourt. In Manette che rinnovano i fasti del sabba.
13. Barbeyd'Aurevilly e Villiers de l'Isle-Adam
Barbeyd'Aurevilly, un altro ‛santo padre' del decadentismo ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] Porto e altri racconti di Guy de Maupassant (Milano 1945), Le diaboliche di Jules-Amédée Barbeyd’Aurevilly (Milano 1945), La figlia del mare aperto di Jules Supervielle (Milano 1945).
L’accertamento delle precarie condizioni di salute lo assolse dal ...
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