Fisico e uomo politico kirghiso (n. Kyzyl Bayrak 1944), già direttore dell'Accademia delle scienze sovietiche. Riformista, venne scelto (ott. 1990) dal Soviet supremo come capo dello Stato e dell'esecutivo. [...] Repubblica del Kirghizistan e restituì alla capitale Frunze l'antico nome di Biškek. Nell'ag. 1991, quando il Partito comunista kirghiso appoggiò il tentativo di colpo di Stato a Mosca, A. ne decretò lo scioglimento; nello stesso mese il Kirghizistan ...
Leggi Tutto
Abulgaziyev, Muhammetkaliy. – Uomo politico kirghiso (n. Kočkor 1968). Laureatosi nel 1997 in Economia presso l’Università internazionale del Kirghizistan, dall’aprile 2016 all’agosto 2017 ha ricoperto [...] la carica di vicepremier nell’esecutivo guidato da S. Jeenbekov, al quale nello stesso mese è subentrato ad interim per un brevissimo periodo. Nell’aprile 2018 Jeenbekov, assunta la carica di presidente ...
Leggi Tutto
Jeenbekov, Sooronbay. – Uomo politico kirghiso (n. Biy-Myrza 1958). Laureatosi nel 2003 in Economia agraria presso l’Università nazionale agraria di Bishkek, è entrato in politica nel 1993. Deputato dal [...] 1995 nelle fila del Partito socialdemocratico, nel 2007 ha assunto la carica di ministro dell’Agricoltura e delle risorse idriche, per poi rivestire quella di primo ministro del Paese dall’aprile 2016 ...
Leggi Tutto
Uomo politico kirghiso (n. Arashan 1956). Leader del partito socialdemocratico del Kirghizistan (SDPK), è stato capo di governo nel 2007 e tra il 2010 e il 2011 (il primo del Kirghizistan democratico). [...] Lasciata previamente la carica di primo ministro (come previsto dalla Costituzione), il 30 ottobre 2011 si è presentato alle elezioni presidenziali, ottenendo oltre il 60% delle preferenze (distanziando ...
Leggi Tutto
ISSYK KUL (in kirghiso "lago caldo"; A. T., 103-104)
Michele Gortani
KUL Detto anche Tuz-kul ("lago salato"), in cinese Ge-hai ("mare caldo"), in mongolo Tamurtu-nor ("lago del ferro"): grande lago chiuso [...] profondità massima tocca i 605 m. Non ha isole, ma molti bassifondi. L'acqua è salmastra, ricca di pesce. Il nome kirghiso, come quello cinese, si riferisce al fatto che il lago non gela mai interamente, malgrado l'elevazione e la rigidità del clima ...
Leggi Tutto
Japarov, Sadır Nurğojoyeviç. – Uomo politico kirghiso (n. Keng-Suu 1968). Laureatosi in Giurisprudenza nel 2006, è entrato in politica nello stesso anno, militante nelle fila del partito Ata-Zhurt. Primo [...] ministro ad interim dall’ottobre 2020, a seguito delle dimissioni rassegnate dal presidente in carica S. Jeenbekov dopo le manifestazioni popolari che hanno portato all'annullamento delle consultazioni ...
Leggi Tutto
(in kirghiso Aral Dengiz; in russo Aralskoe More; A. T., 103-104).- Grande lago (per estensione il quarto del mondo), situato nella Transcaspia (Turan) fra 43°30′ e 46°51′ lat. N. e fra 58°13′ e 61°56′ [...] la foce, e più a S., è rotta in molte penisole e isole. Da queste il lago trae il nome (aral dengiz in kirghiso equivale a "mar delle isole"); per la massima parte esse frangiano la costa orientale, ma le maggiori sono però al largo della costa ...
Leggi Tutto
Š Grande lago (in kirghiso equivale a "mare"), situato fra il Turkestan orientale e la Steppa dei Kirghisi e compreso fra 45° e 47° di lat. N. e fra 73° 30' e 79° di long. E. Descrive un amplissimo arco, [...] il lago (deserti del Ljuk-kum, del Sari-išik-otrau, del Tau-kum e Kurgan-kum). A N. e ad O. l'altipiano kirghiso, qui assai poco elevato, prende il nome di Steppa della Fame e non è abitato che da pochi pastori nomadi.
Bibl.: L. Berg, Untersuchungen ...
Leggi Tutto
Scrittore sovietico (Sěker, Kirghizistan, 1928 - Norimberga 2008). Cominciò a pubblicare nel 1952, dapprima in kirghiso, poi in russo, immettendo nella tradizione letteraria russa la vita e l'epopea nazionale [...] in un reciproco arricchimento di entrambe. Džamilja (1958, trad. it. 1961), storia delicata di una donna kirghisa che, liberatasi dall'oppressione, si conquista il diritto alla felicità; Povesti gor i stepej ("Racconti di montagne e di steppe ...
Leggi Tutto
FRUNZE
Giuseppe Caraci
. È il nome dato nel 1926 (in onore del commissario sovietico per la guerra Frunze, morto l'anno prima) al vecchio centro abitato di Pišpek (v. XXVII, p. 422), divenuto capitale [...] dello stato kirghiso, repubblica autonoma dopo il 1926 e federale dopo il 1936. Cresciuto prima come mercato agricolo, si è trasformato, sotto il regime sovietico, in centro industriale e culturale, e la sua popolazione è passata da 36.610 ab. nel ...
Leggi Tutto
kirghiso
kirghiṡo (o kirghiżo, non com. chirghiṡo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla popolazione di lingua turca dei Kirghisi (russo Kirgizy), stanziati nell’Asia centr. e suddivisi in Karakirghisi (Kara Kirgiz) del Kirghizistan,...
kazako
każako (o każaco) agg. e s. m. (f. -a) [dal turco-persiano (e turco-tataro) qazāq «nomade, vagabondo»; cfr. cosacco] (pl. m. -ki o -chi). – Relativo o appartenente alla popolazione turco
-mongola dei Kazaki (o Kazachi), formatasi nel...