Città dell’Iraq nord-orientale (750.000 ab. nel 2003), 150 km a SE di Mosul. È capoluogo del governatorato di At Tamim. Nel 1927 vi fu scoperto un grande giacimento petrolifero, che si è rivelato il maggiore del paese, poi direttamente congiunto da oleodotti ai porti di Tripoli e Baniyas (Mar di Levante) e al litorale turco ...
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KIRKUK (A. T., 92)
Città dell'Irāq, nel Kurdistān orientale, capoluogo di distretto (liwa) a 150 km. a SE. di Mossul, situata ai piedi di una zona collinosa a 305 m. s. m., con circa 20.000 ab. A nord [...] della città nel Baba Gurgur si trova uno dei più importanti giacimenti petroliferi dell'Iraq. Kirkuk è unita da una linea ferroviaria a Baghdād. Il distretto conta 92 mila ab., in gran parte Curdi, che si dedicano all'allevamento degli ovini e alla ...
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Uomo politico e militare (Kirkūk 1888 - Baghdād 1958). Esponente del movimento nazionale arabo contro la Turchia ottomana durante la prima guerra mondiale, nel 1921 divenne capo di S. M. dell'esercito [...] iracheno e fra il 1923 e il 1936 coprì più volte le cariche di ministro della Difesa e degli Esteri. Primo ministro, in varie riprese, dal dicembre 1938 al luglio 1958, perseguì una politica filo-occidentale. ...
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(ar. Bālīkaura) Stazione archeologica in Mesopotamia, presso Kirkūk. Gli scavi hanno messo in luce due livelli: uno superiore con reperti di varie età fino a quella islamica; uno inferiore con resti di [...] una tarda fase dello Zarziano (industria microlitica e ossa di animali riconducibili a un gruppo di cacciatori-raccoglitori) ...
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Tell Maṭṭāra Località dell’Iraq a S di Kirkuk, che conserva le tracce di uno dei più antichi villaggi neolitici del Medio Oriente (5° millennio a.C.): resti di abitazioni con pianta complessa, in mattoni, [...] ceramica con decorazione incisa e dipinta, armi e ornamenti ...
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Antica città della Mesopotamia, oggi Yorgan Tepe, situata a SO di Kirkuk (Iraq). Le stratificazioni archeologiche nell’insediamento sono numerose: periodo preistorico, accadico arcaico, urrita, assiro, [...] partico, sasanide e islamico. Particolare importanza, però, rivestono i periodi accadico arcaico (cinta muraria, due edifici templari, case private, suppellettili in bronzo, ceramica e pietra) e urrita ...
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Arrapkha
Antica città dell’alta Mesopotamia a E del Tigri (od. Kirkuk), alla frontiera tra Assiria e Babilonia. Verso il 1800 a.C. fu teatro della guerra tra Shamshi-Adad I ed Eshnunna. È soprattutto [...] nota nel 15° sec. a.C. quando era regno vassallo di Mitanni e includeva Nuzi. Annessa all’Assiria nel 14° sec., rimase tale fino alla fine dell’impero (614) ...
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Nuri al-Sa'id
Nuri al-Sa‛id
Politico e militare iracheno (Kirkuk 1888-Baghdad 1958). Esponente del movimento nazionale arabo contro la Turchia ottomana durante la Prima guerra mondiale, nel 1921 divenne [...] capo di stato maggiore dell’esercito iracheno e fra il 1923 e il 1936 ricoprì più volte le cariche di ministro della Difesa e degli Esteri. Primo ministro, in varie riprese, dal dicembre 1938 al luglio ...
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ARRAPKHA
G. Castellino
Città dell'alta Mesopotamia identificata, da Scheil e Albright, con l'odierna Kirkūk sul fiume Adhem.
La menzione più antica della città risale ai tempi di Hammurapi (Cuneif. [...] millennio (secondo là datazione fornita da lettera e sigillo di Shaushatar, c. 1450 a. C.), come risulta dalle tavolette di Kirkūk, essa era invece un importante città del regno di Mitanni nell'ambito del territorio hurrita.
Alla caduta del regno di ...
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GIARMŌ
G. Garbini
Ō Località dell'Iraq nord-orientale, nella valle di Chemchemal, 35 km a E di Kirkūk.
Una spedizione dell'Oriental Institute di Chicago, diretta da R. J. Braidwood, vi ha condotto ricerche [...] nel 1948, 1951 e 1954. La stazione di G., assegnata al Neolitico e datata, col metodo del radiocarbonio, al 4857 a. C. (con un margine di errore di 320 anni in più o in meno), è la più recente della valle ...
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curdizzazione
s. f. Assimilazione alla cultura curda. ◆ La bomba profughi, infatti, può esplodere due volte: creando negli Stati europei che li accolgono focolai di «curdizzazione» albanese e nei Paesi balcanici nuove spinte disgregative....
baby-kamikaze
loc. s.le m. e f. inv. Bambino addestrato per fare il kamikaze. ◆ [tit.] In Medio Oriente è guerra aperta sui baby-kamikaze / L’Anp: «Caso costruito ad arte dagli israeliani» / Ma monta la rabbia contro i fondamentalisti (Avvenire,...