Scrittore tedesco (Monaco di Baviera 1906 - Cannes 1949), secondogenito di Thomas. Personalità di spicco nella pubblicistica antifascista, costretto all'esilio, nelle sue opere, spesso sostanziate di autobiografismo, analizzò i rapporti tra il potere, l'arte e gli intellettuali, passando dai toni espressionisti degli esordi alla maturità stilistica dei romanzi scritti negli anni dell'emigrazione, tra ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] Werfel, con Das Lied von Bernadette ed altre opere; Stefan Zweig, con Die gestrige Welt; A. Zweig, Heinrich, KlausMann, H. Hesse, E. Ludwig, ecc.
La difficoltà dei contatti con la Germania del dopoguerra, la scarsità della produzione letteraria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] metà del secolo e gli intellettuali, sui compiti che si profilano anche per loro all’alba della guerra fredda. Senonché KlausMann non si dà veramente un approdo, il suo anelito a una casa rifluisce semmai in una sorta di disperazione assoluta che ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] T.A. Hoffmann, J. G. Fichte, W. Goethe, F. Schiller, ecc., ma anche di autori moderni e contemporanei: A. Schnitzler, KlausMann, H. Hesse, ecc. Tradusse anche dal francese opere di Voltaire e Pascal. Negli anni Trenta, trasferitasi per breve tempo a ...
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GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] in luce nei Kammerspiele di Amburgo e a Berlino. Dopo gli scandali suscitati dalle sue interpretazioni nelle commedie di KlausMann Anja und Esther (1925) e Revue zu Vieren (1927), che trattavano esplicitamente di omosessualità e nelle quali recitava ...
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Paisà
Giulia Fanara
(Italia 1946, bianco e nero, 124m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Rod E. Geiger per OFI; soggetto: Sergio Amidei, Federico Fellini, Victor Hayes, Marcello [...] ", n. 293, aprile 1990.
Th. Meder, Vom Sichtbarmachen der Geschichte. Der italianische 'Neorealismus', Rossellini 'Paisà' und KlausMann, München 1993.
Th. Meder, 'Paisà' ritrovato, in "Bianco e nero", n. 4, ottobre-dicembre 1998.
Sceneggiatura ...
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Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di KlausMann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] i fasci di luce dell'enorme arena appena costruita per celebrare i fasti del nazismo.
Tratto dall'omonimo romanzo di KlausMann (1936), ispirato alla figura di Gustaf Gründgens, attore e regista teatrale e cinematografico (è il capo della malavita in ...
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MANN, Thomas
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Lubecca il 6 giugno 1875: fratello di Heinrich e padre di Klaus, anch'egli già noto come scrittore. Ricevette il premio Nobel nel 1929.
Alla [...] più fine, più interno, più penetrante, è creato dal Mann nelle novelle. Pericoloso strumento, che in Der Tod in in cui battono i marosi della vita.
L'opera del Mann ci appare perciò singolarmente ed efficacemente rappresentativa di un'epoca, la ...
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Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] con il film Mephisto (1981; dall'omonimo romanzo di K. Mann).
In questa fortunata opera di I. Szabó (premio Oscar per (da lui stesso interpretata) di un solitario attentatore a Hitler.
Bibl.: P. Lanz, Klaus Maria Brandauer, Bergisch Gladbach 1986. ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] al Bundesrat con i rivali socialisti; il cancelliere federale Klaus rimaneggiò allora il suo governo. Ma le elezioni del (fra l'altro nei romanzi Auf dem Floss, 1948; Der Mann im Schilf, 1955). Fra gli scrittori della stessa generazione dominano però ...
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