Azienda agraria collettiva sovietica, considerata da V.I. Lenin come strumento del passaggio dalla coltivazione privata della terra alla socializzazione. Invece che sul possesso della terra si fondava sull’accordo di persone fisiche ed era disciplinata da un regolamento interno, concordato in armonia con i principi generali del codice agrario sovietico. Il k. operava all’interno degli schemi produttivi ...
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´ In Russia, corporazioni o gilde nelle quali più individui si riunivano in forma cooperativa con finalità di raccolta di prodotti, caccia, lavoro o commercio. Simile all’a. era il kolchoz sovietico. ...
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Regista cinematografico (Kamen´-na-Obi, Altai, 1901 - Mosca 1968); esordì con la commedia satirica Postoronnjaja zěnščina ("La donna estranea", 1929). Si specializzò in film ricchi di musica e danze sulla [...] vita dei contadini nei kolchoz: Bogataja nevesta ("La fidanzata ricca", 1938); Traktoristy ("I trattoristi", 1939). Dopo Skazanie o zemle sibirskoj (La canzone della terra siberiana, 1948) e Kubanskie kazaki (I cosacchi del Kuban´, 1950), realizzò, ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] ingelosirsi e la schiaffeggia. All'ennesimo rifiuto di Asja, Čirkunov lascia il villaggio. Una notte, mentre stanno ritornando al kolchoz, Asja e Stepan si perdono; la donna dà alla luce il bambino, maldestramente aiutata dal suo seduttore. Sono dei ...
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Scrittore russo (Naumovo Počinok, Kostroma, 1893 - Volchov 1942). Nel romanzo Golod (1922; trad. it. La fame, 1929), descrisse, con accenti d'intensa drammaticità e in forma di diario, la vita degli operai [...] affamati nella Pietrogrado rivoluzionaria. Nel successivo Natal´ja Tarpova (1927-29) trattò dei problemi sociali e morali di un kolchoz sovietico. Morì al fronte. ...
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sovchoz Grandi imprese agricole di Stato costituite nel territorio sovietico a partire dal 1918. Lo Stato era proprietario della terra e di tutti i mezzi di produzione, mentre i contadini erano considerati [...] 31), l’insorgere di grosse difficoltà di gestione nel corso degli anni 1930 portò al ridimensionamento e alla conversione di parecchi s. in aziende collettive (kolchoz). Nel 1990 fu avviato il lento processo di privatizzazione delle aziende agricole. ...
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Regista russo (n. Novokuzneck 1944). Diplomatosi all'Istituto di teatro di Leningrado, esordì nel 1972 con Svoi ljudi sočtëmsja ("Tra noi ci si arrangia" di A. Ostrovskij). Insegnante all'Accademia d'arte [...] ed epico Brat´ja i sëstry ("Fratelli e sorelle", 1985, entrambi tratti da romanzi di F. Abramov), storia di un kolchoz dalla fine della guerra al tramonto di Stalin; spettacoli polemici e provocatori, come Zvëzdy na utrennem nebe ("Stelle nel cielo ...
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TVARDOVSKIJ, Aleksandr Trifonovič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato nel villaggio di Zagor′e (Smolensk) il 21 giugno 1910. Figlio di un fabbro, nel 1928 si stabilì a Smolensk dove fece il corrispondente [...] il quale, dopo aver ricercato invano un favoloso paese di Bengodi dei contadini, senza proprietarî né kolchoz, torna convinto al suo kolchoz: opera dalla morale di tipico aspetto propagandistico, ma tuttavia ricca di fascino per la simpatia e ...
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TAMBOV (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Città della Russia centrale, già capoluogo del governo omonimo, situata sulle rive della Zna, affluente della Mokša che a sua volta [...] fauna della regione e della sua produzione agricola, per la naturale fertilità del suolo assai notevole. L'istituzione dei kolchoz, o fattorie collettivizzate, e di fattorie di stato ha dato un forte impulso alla coltivazione dei cereali e delle ...
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Prosatore sovietico nato nel governatorato di Archangel′sk il 29 novembre 1920; combattente, fu insignito dell'Ordine della guerra patria di II grado; dal 1945 è membro del Partito. Laureatosi presso l'università [...] , nel suo prediletto mondo contadino settentrionale. Altre sue opere: Ljudi kolchoznoj derevni v poslevoennoj proze ("Gente del Kolchoz nella prosa postbellica"), in Novyj mir, 4, 1954; M. A. Šolochov. Seminarij, Leningrado 1958.
Bibl.: V. Lakšin ...
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kolchoz
〈kalkhòs〉 s. m., russo [abbrev. di kol(lektivnoe) choz(jajstvo) «azienda collettiva»] (anche italianizzato in còlcos). – Nell’Unione Sovietica, l’azienda agraria collettiva, fondata sull’accordo di persone fisiche e disciplinata da...
colcosiano
colcoṡiano (o kolchoziano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di colcos, kolchoz]. – Attinente al kolchoz: produzione, economia colcosiana. Anche sost., membro di un kolchoz.