Lastra di materiale metallico (acciaio, alluminio, ottone, rame, leghe varie), ottenuta per laminazione e adoperata soprattutto nelle costruzioni meccaniche. Le dimensioni massime delle l. crescono in genere con lo spessore: la larghezza da 1 a 4 m, la lunghezza da 2 a 12 m. Si chiamano l. spesse quelle di spessore maggiore di 5 mm; l. medie se di spessore compreso fra 3 e 5 mm.
Per le l. sottili, ...
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CLN (Coils Lamiere Nastri)
CLN (Coils Lamiere Nastri) Gruppo italiano che opera nello sviluppo e nell’assemblaggio di prodotti industriali metallici, di ruote e componenti automobilistiche. Fondato [...] nel 1969 a Caselette, in provincia di Torino, possiede oltre 30 siti produttivi in 4 continenti e nel 2010 ha registrato 1,7 miliardi di euro di fatturato, con circa 9000 dipendenti ...
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Macchina per tagliare a freddo lamiere, nastri e sbarre metalliche. Non produce truciolo, eseguendo un taglio netto che separa il pezzo in due parti. Un tipo per lamiere fino a circa 6 mm di spessore e [...] di taglio è sempre molto grande (70°-85°); alle lame si dà poi un leggero angolo di rilievo di 2°-4°.
Altro tipo, per lamiere di spessore più elevato, è la c. a ghigliottina, in cui la lama superiore, mobile, si abbassa verso quella inferiore, fissa ...
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Macchina per la lavorazione di lamiere. Simile al laminatoio, è formata da serie di cilindri accoppiati a due a due con superficie variamente sagomata: la lamiera, stretta tra le superfici dei cilindri, [...] è obbligata ad assumere la forma delle superfici stesse.
Macchina usata nella lavorazione del legno per eseguire profilature, arrotondamento di bordi ecc., ma anche più operazioni contemporanee (p. bilaterale) ...
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tranciatura Procedimento di taglio di lamiere, barre ecc. senza asportazione di truciolo, consistente nel separare le parti esercitando un’azione di taglio tra lo spigolo di un elemento mobile (in particolare, [...] un punzone) e quello di una matrice fissa. Il taglio di un profilo aperto viene eseguito da una cesoia. Per il taglio di un profilo chiuso, si parla di t. quando il pezzo tagliato costituisce la parte ...
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. Strumento per misurare principalmente spessori di lamiere metalliche, diametri di fili o di tubi, e simili. Se ne hanno di varie specie, e cioè: calibri variabili, calibri fissi, calibri differenziali.
Calibri [...] variabili di uso corrente che consentono un'approssimazione relativamente modesta (1/10 di mm. in genere, talora 1/50, raramente 1/100) sono i cosiddetti calibri a corsoio (fig.1), formati da un regolo ...
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piegabilità Nella tecnica, eseguendo la prova di piegamento alternato per lamiere sottili e nastri metallici, l’indice di p. è il numero dei piegamenti necessari per le prime screpolature sulla superficie [...] del metallo o per il verificarsi della rottura ...
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In tecnologia meccanica, operazione di rifinitura (rettilinea o circolare) dei bordi di lamiere, di flange, di pezzi, eseguita di solito su una fresatrice; la r. di flange si effettua anche con limatrici [...] dotate di una elevata velocità; si esegue con una tolleranza non superiore a ±0,1 mm ...
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. In tutti i casi in cui si adoperano laminati (lamiere, profilati, tubi, ecc.), a cominciare, cioè, dalla piccola e grande lattoneria, dalla costruzione di condutture e di recipienti metallici a semplice [...] pochi decimi di mm. con cilindri di appena mezzo metro, e curvatrici che richiedono potenze di parecchie decine di cavalli, per lamiere da 30 mm. con cilindri sino a 3 metri. Con le curvatrici a cilindri le estremità del pezzo non possono di solito ...
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Nelle costruzioni metalliche, denominazione degli spezzoni di lamiera che, nelle giunzioni di profilati o lamiere di spessore diverso, si impiegano per colmare i vuoti e le intercapedini.
Nei cavi elettrici [...] sommersi, è l’insieme dei materiali disposti a protezione dell’anima del cavo; quest’ultima, generalmente, è ricoperta da un nastro metallico e da uno di cotone imbevuto di sostanze isolanti, a loro volta ...
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lamare
v. tr. [der. di lama1]. – Lisciare, levigare una superficie; in partic., levigare la superficie di un pavimento di legno con lame metalliche o, più spesso, con levigatrici utilizzanti dischi abrasivi; anche, eseguire la lamatura di...
lamato1
lamato1 agg. [der. di lama1]. – Nella tecnica di rifinitura delle costruzioni edilizie, detto di un pavimento di legno levigato con levigatrici, o di un intonaco trattato con speciale frattazzo metallico.