LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] Assur (v. babilonia e assiria: Diritto). Così pure gli Ebrei ebbero la loro legge scritta nella leggemosaica (v. ebrei); mentre le tavolette di Boğazköy fecero conoscere leggi dei Hittiti, risalenti alla metà del secondo millennio a. C. (v. hittiti ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] : ora G. viene chiamato "fratello", "grande fratello ebreo" e anche "rabbino", cioè interprete e maestro ufficiale della leggemosaica (G. Vermes, S. Ben-Chorin, H. Falk). Questo ritratto "religioso", al pari di quello "umanistico", coglie aspetti ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] Caini, Quod Deus sit immutabilis, De ebrietate, De sobrietate, ecc.), un altro gruppo costituisce un'esposizione della leggemosaica (De opificio mundi, De Abrahamo, De Josepho, De decalogo, De tribus virtutibus, ecc.). Sono inoltre da ricordare ...
Leggi Tutto
Discepolo del profeta Geremia. È ritenuto l'autore di uno dei libri profetici della Bibbia (Libro di B.), uno scritto probabilmente composito e alquanto tardo (2°-1° sec. a.C.), comprendente una confessione [...] dei peccati dei Giudei di Gerusalemme, un elogio della sapienza, identificata con la leggemosaica, e parole di conforto con prospettiva messianica, rivolte a Gerusalemme e agli esiliati in Babilonia. ...
Leggi Tutto
In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] , per cui gli Israeliti si obbligarono alla piena obbedienza alla volontà divina espressa e solennemente dichiarata nelle tavole della leggemosaica; di contro Yahweh si impegnò a prestare al suo popolo la sua piena difesa, la salvezza e la vittoria ...
Leggi Tutto
Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] » i risultati della loro missione: Pietro sostenne che non si dovessero imporre ai gentili convertiti le osservanze della leggemosaica e Giacomo aderì, con la limitazione che dovessero astenersi «dalle carni immolate agli idoli, dal sangue, dagli ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la leggemosaica [...] prescriveva che la terra, di cui Dio era l’unico padrone, non fosse coltivata e ritornasse all’antico proprietario e gli schiavi riavessero la libertà.
Per la Chiesa cattolica indulgenza plenaria solenne ...
Leggi Tutto
PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] "ipocrita". Nel rimproverarlo a viso aperto, Paolo però pone in evidenza l'identità di vedute sul principio della decadenza della leggemosaica. La questione fra i due apostoli era di tattica e di prudenza, non di idee, e ciò è conferma di quanto ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] .
Dal lato disciplinare, gli Armeni dissidenti hanno conservato l'uso dei sacrifici di animali prescritti dall'antica Leggemosaica (maṭał). Al contrario di tutte le chiese orientali, non mescolano acqua al vino della consacrazione eucaristica. Le ...
Leggi Tutto
La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] paralleli cartaginesi mostrano gli stretti rapporti intercedenti fra il rituale sacrificale fenicio e quelle parti della leggemosaica che riflettono costumi cananei (v. R. Dussaud, Les origines cananéennes du sacrifice israélite, Parigi 1921). La ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...