Divieto di produrre, vendere e trasportare bevande alcoliche, in vigore negli USA dal 1920 al 1933.
La lotta contro il consumo di liquori, avviata per motivi morali da predicatori protestanti sin dai primi [...] Nel 1846 il Maine fu il primo Stato ad approvare una legislazione proibizionista, imitato da altri 12 Stati del Nord; ai primi del 20 della Costituzione federale (gennaio 1919), cui seguì una legge federale (nota come Volstead Act dal suo proponente), ...
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Federico Varese
La marijuana liberata
Per la legalizzazione del consumo di cannabis, il 2014 è stato un anno di svolta: dopo Colorado, Stato di Washington e Uruguay, in Europa si muovono Francia, Repubblica [...] posizione e ora appoggiano apertamente la legalizzazione. Vi sono ora iniziative legislative bipartisan per cambiare la leggeproibizionista federale, come per esempio quella sponsorizzata dal deputato democratico Jared Polis che mira a equiparare la ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] ''droga''. Un altalenarsi di due ''diritti'' che potenzialmente si potranno trasformare in una legge nel senso della liberalizzazione o in un più ampio proibizionismo (esteso anche ad alcol e tabacco).
La coltivazione, la lavorazione e il commercio ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] i tessuti di lana si arrivò nel 1712 alla "proibizione universale" di tutte le importazioni. Per quelli di seta -163. Ringrazio vivamente la dott.ssa Trivellato per avermi consentito di leggere e utilizzare il dattiloscritto.
55. A.S.V., Censori, b ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] Sud e manca del tutto nel gangsterismo del periodo proibizionista.
Alla fine del XIX secolo gli eccessi degli dal Parlamento, se riesce sempre a far votare i suoi progetti di legge dai deputati, non è solo per il fatto che un unico partito detiene ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] tanto nocivi sul piano sociale. Chi sostiene la proibizione da parte della società dell'uso di droghe è consumatori occasionali di dosi moderate che, a parte i problemi con la legge, non sono minimamente danneggiati da tale uso (v. Blackwell, 1983 ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] più liberale.I due esempi svedesi dimostrano che né la proibizione totale, né il razionamento individuale sono sistemi di facile gestione
La Polonia ha seguito un percorso simile. La legge marziale aveva fornito un pretesto per il razionamento dell' ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] piede nella regione la convinzione che la strategia proibizionista perseguita finora dagli Stati Uniti non abbia prodotto tanto clamore ha causato, introducono la legalizzazione di quelle più leggere e di maggiore consumo, come la cannabis. Il fronte ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] pesantezza, purché non leda però la natura della fibra serica.
La legge italiana del 3 agosto 1931 sul marchio della seta prescrive che la a prescindere, in stretto senso, dalle tariffe proibizioniste e comunque protettive vigenti nei singoli paesi ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] se non in virtù d’un giudizio legale dei suoi pari o secondo la legge del paese» (per il testo originario e la sua traduzione si è in di un autoritarismo che vuole sostituire una regola proibizionista alla libera decisione di ogni persona. Ma si ...
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proibizionista
s. m. e f. e agg. [dall’angloamer. prohibitionist, der. di prohibition «proibizione»] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore del proibizionismo, con riferimento al divieto di produzione e di vendita degli alcolici. Per estens....
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...