Nemea, leóne di Mitico leone ucciso da Eracle nella prima delle sue dodici fatiche. Animale mostruoso, nato dall'accoppiamento incestuoso fra la madre Echidna e uno dei suoi figli, fu allevato dalla dea [...] Era. Dal leone ucciso Eracle ricavò un mantello e un copricapo, con i quali è spesso raffigurato nell'iconografia. ...
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LeoneLeóne [Lat. Leo, in quanto i Greci vedevano nella costellazione il leoneNemeo ucciso da Ercole in una delle sue fatiche] [ASF] Antica costellazione dello Zodiaco, di simb. Leo, tra il Cancro e [...] trapezio formato da quattro stelle assai luminose, di cui quella all'estremo occidentale della base maggiore è Regolo (il cuore del leone) e quella all'estremo orientale è Denebola (la coda); per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] immortalità o come espiazione per l’uccisione dei figli. Esse, pur con varianti nella successione, in età ellenistica, sono: a) il leone di Nemea in Argolide, nato da Tifone e da Echidna (o dalla Chimera e dal cane Ortro): E. lo strozzò con le mani e ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] con bipenne (forse Clitennestra e Laodamia o Elettra) nella Egistofonia, personaggio che cavalca una tartaruga marina, Eracle e il leonenemeo. Eracle in lotta con l'idra, Eracle in lotta con il cinghiale d'Erimanto, Eracle in lotta con Apollo per ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] ora della Galleria dei Candelabri in Vaticano), la scena rappresenta il momento in cui Eracle (vestito della pelle del LeoneNemeo e armato di clava) si allontana col tripode, quando Apollo (generalmente nudo) sopraggiunge e tenta di riprender l ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] il cavaliere andante e l'eroe Leucapis in atto di assalto, e il gruppo di Eracle che lotta con il leonenemeo; infine numerosi rappresentanti della fauna marina e terrestre, animali mitologici ed oggetti inanimati: la seppia, la pistrice, l'ippocampo ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] assalente il cervo; Eraclea l'Atena Nike e l'Eracle o bibax o nella sua fatica più immane, l'uccisione del leonenemeo; Pandosia la suggestiva figurazione di Pan seduto in riposo presso il suo cane; Reggio l'imponente e severa figura seduta del Demos ...
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PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] dell'eroe contro i centauri sul Foloe a quelle che illustrano le sue imprese più famose (cinghiale di Erimanto, leoneNemeo, Cercopi, tripode delfico, Anteo, ecc.); altre metope si riferiscono al ciclo epico (agguato di Achille, pianto funebre delle ...
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Recipiente a forma di canestro o scatola destinato ad usi diversi.
Le principali accezioni della parola sono: cassetta per il denaro di un privato, corrispondente al termine fiscus "la cassa dell'erario"; [...] che appaiono una volta sola, notiamo quello bellissimo di Dioniso ebbro che s'appoggia a un Satiro, Eracle in lotta col leoneNemeo, Minerva armata nell'atto di frenare un cavallo impennato. Anche per i rilievi che sormontano i piedi, queste ciste si ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] le parti, con il Ratto di Ganimede, la Pugna dei Centauri coi Lapiti, Ercole che soffoca Caco, Ercole che squarcia il leonenemeo; e dice che dai bassorilievi si ricavarono stampe, così che "per totam Italiam opus summa cum admiratione spectatum est ...
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nemeo
nemèo agg. [dal lat. Nemēus o, più spesso, Nemeaeus; gr. Νέμειος o Νεμεαῖος]. – Di Nemèa, valle dell’Argolide in Grecia, celebre per il santuario di Zeus: il leone n., mitica belva uccisa da Ercole; feste n. (anche assol., come s. f....