Uomo politico siciliano (m. Venezia 1785); nel 1746 fu preposto da Carlo di Borbone all'amministrazione della dogana di Napoli; creato marchesedi Vallesantoro (1753) e diSquillace (1755) resse la segreteria [...] riforme finanziarie. Nel 1759 seguì Carlo III in Spagna, dove resse le segreterie di Azienda e di Guerra, Grazia e Giustizia; ma la crescente opposizione alla sua amministrazione, sfociata in una sommossa popolare (1766), costrinse il re a esiliarlo ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] che fa Giovanni Stiffoni, Venezia e Spagna a confronto nei dispacci diplomatici diLeopoldoDeGregoriomarchesediSquillace, in Profili di storia veneta. Sec. XVIII-XX, a cura di Umberto Corsini, Venezia 1985, pp. 40-42.
34. Cf. Torino, Archivio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] , in particolare la politica fiscale del ministro napoletano della Real Azienda LeopoldoDeGregorio, marchesediSquillace, contro cui scrisse nel 1754 la Memoria ad oggetto di varie politiche ed economiche ragioni. Il pamphlet, in cui Broggia ...
Leggi Tutto
VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] gli valse la nomina, il 7 settembre 1748, su segnalazione del ministro delle Finanze LeopoldodeGregoriomarchesediSquillace, ad assessore della neoistituita Soprintendenza generale delle Dogane. Il 29 novembre seguente entrò in magistratura ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] . La nomina a fiscal del Consiglio di Castiglia di Pedro Rodríguez de Campomanes (1762) e la costituzione di un gabinetto di governo composto da LeopoldodeGregorio, marchesediSquillace, Julián de Arriaga e Girolamo Grimaldi, cugino del ...
Leggi Tutto
DEGREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Leopoldo, marchesediSquillace dal 1755, favorito e principale ministro di Carlo, prima a Napoli e in seguito a Madrid; la madre era Maria Josepha Verdugo y Quijada, nobildonna di Barcellona, sposata da Leopoldo in seconde nozze. Correva voce, però, ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] l'amministrazione finanziaria al messinese LeopoldodeGregorio, che aveva a Napoli creato dal nulla segretario d'Azienda e duca diSquillace; nel febbraio del 1764 chiamò il genovese Girolamo Grimaldi, marchesedi Grimaldi, a sostituire Riccardo ...
Leggi Tutto
MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] nell’ottobre del 1766, La contesa de’ pastori, in occasione del ritorno a Squillace del marcheseLeopoldoDeGregorio (già ministro del re Carlo di Borbone) con suo figlio Francesco. Tramite lo stesso marchesediSquillace nel 1766 il M. fu invitato ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] il B. si vide del resto progressivamente esautorato dall'allora direttore della Dogana, il siciliano LeopoldodeGregorio, poi marchesediSquillace, finché lo stesso B., divenuta per lui poco onorevole la situazione, preferì dimettersi dall'incarico ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Messina e i golfi diSquillace e di eminente, l'ira diGregorio; una nuova scomunica di Mantova, a Stefano e Federico di Baviera, a Leopoldo duca d'Austria e Pietro II di Cipro, al duca dimarchesede Billard a Torino e, poiché trovava i ministri di ...
Leggi Tutto