Autore drammatico (Ceva 1831 - Milano 1899), figlio di Carlo. Esordì con Isabella Orsini (1851); l'opera sua più fortunata fu Il falconiere di Pietro Ardena (1871); molto successo ebbe anche la commedia Celeste (1871) ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] pura esteriorità, oratori magniloquenti poveri d'intima vita drammatica. Argomenti medievali trattò in forma drammatica anche LeopoldoMarenco, figlio di Carlo; argomenti storici più moderni Giuseppe Revere, l'uno e l'altro artificiosamente, quello ...
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Attrice, nata a Torino nel 1872. Nata in una famiglia di attori, a sei anni circa si rivelò grande attrice. Nelle sue interpretazioni passava dalla birichineria più sventata alla sentimentalità più dolce. [...] e di riduzioni che non sempre erano gradite al pubblico. Allora scrissero per lei: Paolo Ferrari, Antonietta in collegio; LeopoldoMarenco, Gemma ha dei segreti; L'hanno tutte, mamma, il suo babbo; G. Salvestri, Carlino e Marietta; Sono cattiva ...
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Fu, come dice il Rasi, nella seconda metà del sec. XIX la più soave delle attrici giovani italiane. Nata a Milano verso il 1848, seguì il padre - impiegato di prefettura - a Torino, dove frequentò la scuola [...] , univa un'intelligenza viva e pronta e una ferma volontà di studiare; e si affermò presto nel teatro del Ferrari e di LeopoldoMarenco, del Torelli e di Gherardi del Testa, del Sardou e del Pailleron. padrona dei suoi mezzi, con una giusta e serena ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] i primi studi di umanità a Savona presso gli scolopi, ove ebbe per compagni Leopoldo, Marenco e Paolo Boselli. Ancora giovanissimo, si trasferì a Genova, ove si laureò in lettere e fìlosofia. La sua lunga carriera giornalistica ebbe inizio con la ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] a scrivere per lui i maggiori scrittori, da Paolo Ferrari a Riccardo di Castelvecchio, David Chiossone, Giuseppe Calenzuolo, LeopoldoMarenco, Felice Cavallotti, Giuseppe Giacosa, Ferdinando Marti ni e altri. Ora il 1860 e 1865 riuscì ad avere 78 ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] (Bastia 1835).
Fortunata per essere divenuta una delle opere preferite di Adelaide Ristori, la Piccarda Donati di LeopoldoMarenco fu rappresentata, protagonista la grande attrice, dalla " Reale Sarda " nella Quaresima del 1855 al Carignano di Torino ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] casa Sonzogno per la composizione di un'opera in un atto: in tale occasione compose le musiche di Marcellina, di LeopoldoMarenco, opera premiata dalla giuria con menzione onorevole, e rappresentata al teatro Dal Verme l'anno seguente con un buon ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] condivisa da altri giovani di alto ingegno e belle speranze (Anton Giulio Barrili, Giuseppe Saredo, Pietro Sbarbaro, LeopoldoMarenco e Paolo Boselli) ai quali rimase affettuosamente legato per tutta la vita. Frequentò quindi con profitto la facoltà ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] e il Paggio della dogaressa; diPaolo Ferrari con Mario e Maria, di Giacinto Gallina con Cosìva il mondo, bimba mia; di LeopoldoMarenco con Gemma non ha segreti e con Carità; di Giulio Serbieri con Porra Roseta; di Musculus con Ci penso io e con ...
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