Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] Svevi, in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, pp. 159-178.
P. Dronke, La lirica d'amore in latino nel secolo XIII, in Aspetti della letteraturalatina nel secolo XIII, a cura di C. Leonardi-G. Orlandi, Perugia-Firenze 1986, pp. 29-56.
F. Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteraturalatina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] sue gesta e quelle di altri potenti personaggi romani al modo dei poeti ellenistici di corte.
Designato pater della letteraturalatina già dagli antichi e superato per fama solo da Virgilio, Ennio coltiva una varietà di generi letterari rivestendo un ...
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Letterato (Bologna 1863 - ivi 1933), prof. di letteraturalatina nell'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore (1927-30). Scrisse versi in latino e in italiano; importanti le sue traduzioni da Virgilio [...] (1922-26) e l'edizione delle Egloghe di Dante (1933). Senatore del Regno dal 1924 ...
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decadènza Nella divisione retorico-scolastica della letteraturalatina, periodo della d. (e quindi scrittori, poeti, lingua della d., ecc.), quello compreso all'incirca fra il 3° e il 4° sec. d. C. In [...] diritto, secondo la principale accezione, perdita di un diritto, per non averlo esercitato entro il tempo dovuto.
Diritto
Istituto giuridico, per il quale, decorso un determinato periodo di tempo, non ...
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Filologo e storico della letteraturalatina classica e dell'alto Medioevo. Nacque a Darmstadt il 13 giugno 1798, studiò a Heidelberg e ivi fu professore di filologia classica e morì il 29 novembre 1872. [...] il B. si dedicò soprattutto all'edizione delle storie di Erodoto (1830-35, rielaborata 1855-62), e alla storia della letteraturalatina (Geschichte der römischen Litteratur, 1828, 4a ed., 1868-70) di cui studiò non solo la più nota parte pagana, ma ...
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Filologo classico (Cuneo 1892 - Muzzano 1961), prof. di letteraturalatina (dal 1928) nelle univ. di Cagliari, Padova, Bologna e infine Torino; socio nazionale dei Lincei (1954). Autore di importanti studî [...] , 1927; l'Arte poetica di Orazio, 1930; il De poetis di Svetonio, 1944; il trattato Del Sublime, 1947) e di un'ampia Storia della letteraturalatina (2 voll., 1949-52). Particolarmente significativo il suo contributo allo studio dell'estetica antica. ...
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Storico italiano della letteraturalatina (Catania 1878 - Roma 1957); prof. dal 1915, insegnò nelle università di Messina, Pisa e Padova di cui fu anche rettore (1943); socio nazionale dei Lincei (1946). [...] (2 voll., 1925-27). Critico letterario di grande gusto e intelligenza, portò nello studio della letteraturalatina una profonda sensibilità morale, fuori da ogni schema accademico, e una sicura conoscenza del mondo antico. La sua vena morale trovò ...
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Latinista italiano (Chieti 1907 - Roma 2000), prof. di letteraturalatina nelle univ. di Catania (1940-42) e di Torino (1942-47), di grammatica greca e latina (1947-48) e poi di letteraturalatina nell'univ. [...] (1986). È autore anche di una Storia della letteraturalatina (1950, più volte ristampata) e di numerose traduzioni da classici latini (Plauto, Seneca, ecc.), nonché di scritti di letteratura italiana (Antico e nuovo, 1965; Studi dannunziani, 1966 ...
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Latinista (Napoli 1866 - Milano 1926); professore di letteraturalatina all'univ. di Catania (1901-09), poi a Pavia (1909-20). Autore di un dizionario dell'uso ciceroniano (1899), di ricerche storico-letterarie [...] d'oltretomba nelle opere letterarie dell'antichità classica, 1926); direttore della rivista Athenaeum e della collezione di edizioni critiche di classici latini Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum, di alcuni dei quali fu editore egli stesso. ...
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Latinista (Verona 1898 - Bologna 1978); prof. di letteraturalatina nell'univ. di Bologna (1936-68). Ha compiuto varie ricerche su Ammiano Marcellino (Studia ammianea, 1935; Nuovi studî ammianei, 1936), [...] su Catullo (Catullo Veronese, 3 voll., 1961), testo critico con ampî prolegomeni e traduzione, sulla metrica classica (raccolte in Studi di ritmica e metrica, 1970). Ha pubblicato inoltre: De ludis saecularibus ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...