Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 c.p. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla libertàcondizionale il condannato a pena detentiva che [...] , qualora il rimanente della pena non superi i 5 anni. Se il condannato è recidivo, può essere ammesso alla libertàcondizionale qualora abbia scontato almeno 4 anni di pena e non meno di tre quarti della sanzione inflittagli. Il condannato all ...
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Navalny, Aleksei. - Attivista politico russo (Butyn, Mosca, 1976 - Kharp 2024). Laureato in Giuriprudenza presso l'Università russa dell'amicizia tra nel 1998, militante dal 2000 nel partito filo-occidentale [...] di pensiero. Nel marzo 2022 è stato condannato a nove anni di reclusione per frode e violazione della libertàcondizionale, sentenza confermata in appello nel maggio successivo, e sottoposto a nuovo processo nel giugno 2023 con l'accusa di estremismo ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] in stato di detenzione, in una casa di cura privata di Formia. Solo nell'ottobre 1934 venne ammesso alla libertàcondizionale, e tuttavia rimase nella stessa clinica di Formia, non essendo in grado per la salute compromessa di riprendere un'attività ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] . Calvino ne identificò subito l'autore e fece pervenire all'Inquisizione, tramite un discepolo, gli autografi. Lasciato in libertàcondizionale per avere negato di essere l'autore del libro e per avere dichiarato di chiamarsi Michel de Villeneuve, S ...
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Il codice penale, nel titolo VI, scinde le cause di estinzione del reato (capo I) dalle cause di estinzione della pena (capo II): secondo un tradizionale criterio di distinzione, le prime operano antecedentemente [...] ; l'amnistia impropria, ossia successiva alla condanna; la prescrizione della pena; l'indulto; la grazia; la libertàcondizionale; la riabilitazione; la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale. L’effetto estintivo della ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che Cristo non risponda, ma mi lascia un'impronta nello spirito" (Lettere dalla prigione, 1955, p. 56).
Ottenne la libertàcondizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col 1933: fra l ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] novembre 1940, a Saluzzo, dove per le sue precarie condizioni nel febbraio 1943 gli fu accordata la libertàcondizionale.
In carcere, pur tra ovvie difficoltà, approfondì la riflessione teorica concentrandosi sulla questione meridionale, sul problema ...
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NOCITO, Pietro
Pietro Vaccari
Giurista, nato a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841, morto a Roma il 24 gennaio 1904. Professore di diritto e procedura penale a Siena dal 1868, di filosofia del [...] civile, ecc., Siena 1867; Il diritto penale e le colonie agricole, ivi 1868; La Corte di assise, Roma 1874; Della libertàcondizionale e dei condannati, ivi 1880, Alta Corte di giustizia, Torino 1886; La legge di Lynche e il conflitto italo-americano ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] e s'iniziò l'attuazione di complessi sistemi penali e penitenziari. Per le brevi pene si escogitò la probation o la libertàcondizionale in luogo di una condanna alla prigione. L'istituto fu adottato la prima volta in America nel 1878 dallo stato di ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] per determinati delitti, di recente si sono affiancate le cosiddette p. alternative (affidamento in prova, semilibertà, libertàcondizionale controllata e assistita) nonché la possibilità di sostituirle, in taluni casi, con la semidetenzione, la ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...