Zoologo italiano (Biella 1856 - Torino 1917); prof. di zoologia e anatomia comparata a Torino, senatore del regno (1909), è autore di notevoli ricerche in molti campi della zoologia; evoluzionista e iniziatore in Italia del metodo statistico-biometrico applicato alla sistematica zoologica. Fra le sue opere principali: Gli Insetti: introduzione allo studio dell'entomologia (1879); La scelta sessuale ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] De expetendis et fugiendis rebus del piacentino Giorgio Valla, figlio di Lorenzo. L'opera ha 49 libri; dopo un'introduzione sulla scienza Pagliani, collaborarono Vittorio Bersezio, Guido Biagi, LorenzoCamerano, Cesare Cantù, S. Carena, il marchese ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] dei metodi quantitativi applicati alla biologia, da Thomas Robert Malthus a Francis Galton. Ricordando anche le ricerche di LorenzoCamerano e Luciano Pigorini, Giuseppe Montalenti (1981), invece, ha collocato i lavori di Olivi lungo un orizzonte ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] sue intenzioni e teorie furono pressoché sconosciute ai contemporanei perché i suoi scritti rimasero inediti per quasi un secolo finché LorenzoCamerano ne curò la pubblicazione in varie note e memorie comparse tra il 1902 e il 1910.
L'evoluzionismo ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] studi zoologici. Ne era direttore Michele Lessona (1823-1894), affiancato da una schiera di giovani appassionati e preparati come LorenzoCamerano (1856-1917), Ermanno Giglio-Tos (1865-1926) e Alfredo Borelli (1857-1943).
Rosa si laureò nel 1880 con ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] Leclerc, conte di Buffon, e dagli usi terminologici locali.
Nonostante le ricerche che Mattirolo, unitamente a LorenzoCamerano e Tommaso Salvadori, compirono negli archivi dell’Accademia, il testo risulta disperso. Arrivò invece alla stampa, nel ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] di Loreto.
Tra i riti nuziali, notevoli il trasporto sul carro della "camera della sposa" (corredo) e la "scampanata" (v. batterella) per nelle Marche le sue più belle opere, e di Lorenzo Lotto, oltre ad avere presenti i suoi rappresentanti maggiori, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , ed. cit., p. 481).
Quando s'apre la discussione alla Camera dei Pari francese sugli affari d'Italia, nel gennaio del '48, il piemontese, e con lui chiamò un genovese, il marchese Lorenzo Pareto. Questi, insieme al marchese Vincenzo Ricci, pure ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] un concerto per due flauti e orchestra ("composto espressamente per la camera di S. E. Esterasi, Deg.mo ambasciatore di S. M enunciati a chiare lettere nelle prefazioni dei fibretti (così G. B. Lorenzi o L. Serio).
Fonti e Bibl.: L. Da Ponte, Memorie ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] La Maestà di S. Maria del Piangato (O. N., sec. XV), Camerano 1995; E.A. Sannipoli, Anasyrma?, in L’Eugubino, XLVII (1996), pp. cura di G. Volpe, Fano 2007, pp. 68-83; M. Minardi, Lorenzo Salimbeni a Gubbio e un cantiere di O. N., in Paragone, s. 3 ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...