Letterato (Firenze 1431 - ivi 1470), fratello maggiore di Luigi e di Bernardo; le sue speculazioni economiche a Roma e a Firenze lo condussero più volte al fallimento. Scrisse Le pìstole, freddi componimenti in terzine a imitazione delle Heroides di Ovidio, dedicate a Lorenzo de' Medici, il Driadèo d'Amore, poemetto mitologico in ottave (1465) che narra una vicenda analoga al Ninfale fiesolano del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] Acerba di Cecco d’Ascoli, il Decameron di Giovanni Boccaccio e il Novellino di Masuccio, i poemi cavallereschi di Luigi e LucaPulci; e naturalmente i testi trattatistici, tra i quali spiccano quelli di Leon Battista Alberti (il De pictura e il De re ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] , sebbene con poche concessioni alla letteratura militante (Dionisotti 1980, p. 346): nel 1518 le Stanze di Poliziano, le Pistole di LucaPulci a Lorenzo il Magnifico e l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam; nel 1519 l’Utopia di Tommaso Moro ...
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Salvatore Settis
Milano rende omaggio al ‘Raffaello lombardo’
Bernardino Luini, uno dei maggiori pittori del Cinquecento, è stato il protagonista di una mostra a Palazzo Reale, che si è distinta per la [...] un’altra stanza) scene mitologiche la cui fonte è qui per la prima volta identificata, persuasivamente, con il Driadeo di LucaPulci, poema in ottava rima dedicato nel 1465 a Lorenzo il Magnifico. Altra rara incursione di Luini negli orizzonti della ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] Rinaldo da Montalbano, la Spagna in rima, l’Orlando che Luigi Pulci utilizzò per il Morgante, i popolari romanzi di Andrea da Barberino largo sviluppo: col Ciriffo Calvaneo di LucaPulci, la Giostra di Luigi Pulci, l’Orlando Innamorato di M. Boiardo ...
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Piccola pianura all’estremità sud-orientale della conca di Firenze. Centro principale è Bagno a Ripoli. Convento e stamperia di R. Convento di S. Iacopo di R., fondato nel 1292 a Firenze da monache domenicane [...] : vite di santi, classici latini, testi in volgare (nel 1483 il Decamerone di Boccaccio e il Driadeo di LucaPulci), la prima edizione delle opere di Platone nella traduzione di Marsilio Ficino, stampe popolari. Il Diario della stamperia (Archivio ...
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TORNEO (fr. tournoi; sp. torneo; ted. Turnier; ingl. tournament, tourney)
Riccardo TRUFFI
Combattimento di uomini a cavallo formanti squadriglie che, aggirandosi entro un largo steccato circolare, cercano [...] fratello Giuliano il 28 marzo 1475, ed è opera di Angelo Poliziano. Le ottave per Lorenzo, attribuite per lungo tempo a LucaPulci, si ritengono oggi dai più di Luigi, l'autore del Morgante: esse, pur offrendo qualche tratto grazioso là ove il tono ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] . I., 8227), le Centonovelle del Boccaccio (I. G. I., 1775 e G. K. W., 4447: due edizioni), il Driadeo di LucaPulci (I. G. I., 8213), l'anonimo cantare La Sala di Malagigi (L G. I., 6042); testi scolastici tradizionali e libri di carattere educativo ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] nel lavoro tipografico del M. che stampò – tra le altre – opere di Bastiano Foresi, Matteo Bosso, Bartolomeo Benevolenti e LucaPulci. Il primo periodo di attività del M. a Firenze terminò nel 1485 con il De componendo hexametro et pentametro (IGI ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] da ritenere diretti allo stesso Franco), e compose una continuazione del Ciriffo Calvaneo, il poema lasciato incompiuto da LucaPulci.
Per questi motivi e per le scarse notizie biografiche che possediamo sul G., sostanzialmente statiche e prive di ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....