Ecclesiastico (Napoli 1474 - Roma 1519), nipote di Ferdinando I re di Napoli. Cardinale (1496), dopo una missione in Spagna e in Francia per conto del re di Napoli (1499-1503), fu, a Roma, influente collaboratore politico di Giulio II e molto vicino, pur senza incarichi di rilievo, a Leone X ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] messe in atto dalle progenitrici Luisa Luna e Maria d’Aragona, e alla fondazione di una città, Riviera di Gli esordi della carriera di un ministro della monarquía católica: Luigi Guglielmo Moncada e il governo della Sicilia (1635-1639), Caltanissetta ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] di una trattativa, a fine 1344, per il suo matrimonio con Costanza, figlia del re d'Aragona Pietro IV; nel giugno 1346 un ambasciatore di re Luigid'Ungheria avrebbe invece proposto le nozze con una parente del sovrano angioino.
In seguito al ...
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Cortigiana, letterata (Roma 1510 circa - ivi 1556); si vantava figlia del card. Luigid'Aragona. Lasciò Roma dal 1531 al 1549 per Ferrara, Venezia, Siena (dove nel 1543 sposò Silvestro Guicciardi), Firenze. [...] Ebbe fra i suoi adoratori B. Tasso, il Molza, Ippolito de' Medici, ecc. Verseggiò in 36 canti la leggenda di Guerino sulla traccia di una versione spagnola (pubbl. 1560), scrisse Rime platonico-petrarchesche ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] studî, una pensione annua di mille scudi, oltre ad appannaggi per il fido discepolo Melzi e per Salaì. Quando il cardinale Luigid'Aragona visitò L., il 10 ottobre 1517, sembrò al segretario Antonio de Beatis che il pittore fosse vecchio "de più di ...
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MAFFEI, Raffaele
Giuseppe De Luca
Nato a Volterra (onde il suo nome più noto di volaterranus) il 17 febbraio 1455, si trasferì giovanissimo in Roma, ove menò vita di studî e di pietà severa: apprese [...] filosofia, teologia e il greco da Giorgio di Trebisonda. Accompagnò il card. Luigid'Aragona in Ungheria (1477). Stabilitosi a Volterra, vi creò un'Accademia in casa sua. Morì il 25 gennaio 1522.
Di lui restano un'enciclopedia col titolo di ...
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Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] . 1479). In quello stesso anno F. successe sul trono d'Aragona. Concluse felicemente la lunga lotta contro l'ultimo centro arabo e infine, nel 1512, approfittando della lotta europea contro Luigi XII re di Francia, s'impadronì, con un fortunato colpo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dei sostenitori, composto per lo più da cardinali "giovani" (Bandinello Sauli, Marco Corner, Raffaello Petrucci, Luigid'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Perno della seconda fase degli accordi pontificio-aragonesi fu il matrimonio che Ferdinando combinò tra un suo nipote, Luigid'Aragona, marchese di Gerace, e Battistina Usodimare, nipote del papa. Stipulate il 7 febbraio, in occasione della firma del ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] (a cui andrebbe aggiunto quello per il cardinale Luigid’Aragona, citato da Vasari), e altri intrapresi in certo pallacio ch’è per un homo da ben rico», che è stato proposto d’identificare con la pianta di palazzo «a S. Samuel» oggi al Museo Correr ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...