Münster (M. in Westfalen) Città della Germania (272.106 ab. nel 2007), nella Nordrhein-Westfalen, capoluogo storico della Vestfalia. È posta a 64 m s.l.m. al centro della pianura del Münsterland, che [...] fa parte del Bassopiano Germanico e, grazie allo schermo della Selva di Teutoburgo contro i venti orientali, gode dell’influsso mitigatore del clima oceanico. È all’incrocio di numerose linee stradali, ...
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MUNSTER (A. T., 49-50)
Herbert John Fleure
Una delle antiche provincie irlandesi, che comprende la regione sud-orientale dell'isola. È limitata a N. dal Connaught, a NE. e a E. dal Leinster. Fu riconosciuta [...] e fu governata da re che risiedevano a Cashel. Poco dopo il 1100, la città divenne possesso della chiesa e la sovranità del Munster passò ai conti di Desmond e ai conti di Ormond sotto i re d'Inghilterra. Al tempo della regina Elisabetta, la contea ...
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MÜNSTER, Sebastian
Roberto Almagià
Umanista, cosmografo, orientalista, nato a Nieder-Ingelheim nel 1489, morto a Basilea il 26 maggio 1552. Dopo avere iniziato gli studî teologici nell'università di [...] Europae del 1536, la Rhaetia del 1538, il Typus Orbis Universalis dell'edizione di Tolomeo.
Bibl.: V. Hantzsch, Sebastian Münster, Leben, Werk, und Bedeutung, Lipsia 1898 (Abhandl. d. kön. sächs. Akad. d. Wissensch., XVIII, 3); P. Logoluso, Su la ...
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Cosmografo e orientalista (Nieder-Ingelheim 1489 - Basilea 1552); francescano, nel 1529 passò alla riforma protestante. Dopo aver curato le edizioni di Solino (1538), Pomponio Mela (1538) e Tolomeo (1540), pubblicò nel 1541 la sua famosa Cosmographia universa (in 6 libri, con 471 incisioni e 26 carte), sintesi diligente, ma non critica, del sapere geografico del suo tempo. L'opera, scritta in tedesco, ...
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MÜNSTER, Georg, conte
Maria Piazza
Geologo e paleontologo tedesco nato in Hannover il 17 febbraio 1776; morto, mentre era ministro a Bayreuth, il 23 dicembre 1844. Si occupò in special modo di paleontologia [...] e lasciò una ricca collezione di fossili al Museo paleontologico di Monaco. Gli fu dedicato il genere Munsteria.
Fra le sue pubblicazioni sono particolarmente degne di essere menzionate: Observations sur les Bélemnites (Bayreuth 1830); Sur les ...
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Prelato (vescovo già nel 1099 - m. 1118) e consigliere di Enrico IV e di Enrico V, che come cancelliere per l'Italia accompagnò nella spedizione del 1110, prendendo parte alle trattative del cosiddetto concordato di Sutri con Pasquale II e consigliando all'imperatore di tenere prigioniero il papa, da cui fu scomunicato (1114) assieme a Enrico e ai suoi partigiani. Accompagnò di nuovo Enrico in Italia ...
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MÜNSTER, Georg Herbert, conte di
Diplomatico e scrittore tedesco, nato il 23 dicembre 1820 a Londra, morto a Hannover il 28 marzo 1902. Era figlio del conte Ernesto (1776-1839), diplomatico e uomo politico [...] annoveriano, che nel 1819 era stato autore della costituzione del Hannover. Entrato anch'egli al servizio diplomatico del Hannover, fu dal 1856 al 1864 ambasciatore a Pietroburgo; poi, dopo l'annessione ...
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Pittore (Münster, Vestfalia, 1496 - ivi 1547), risentì della pittura fiamminga e olandese. Eseguì per il duomo di Münster una tavoletta votiva (1538) e una serie di dipinti (1540 circa) con Sibille e Profeti [...] , Landesmuseum) ripresa, con varianti, dall'analoga serie dipinta dal padre. Ludger tom R. il Giovane (Münster, Vestfalia, 1522 - Brunswick 1584) fu ritrattista (Ritratto virile, 1566, Hannover, Niedersachsisches Landesmuseum) ma si specializzò ...
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Ecclesiastico (Vorhelm, Münster, 1773 - Münster 1845); vicario capitolare (1807) del vescovado di Münster, dopo l'annessione di Münster alla Prussia si trovò in conflitto con il governo sulla questione [...] dei matrimoni misti e dovette rinunciare (1820) alla carica. Arcivescovo di Colonia (1835), perseguitò i seguaci di G. Hermes. Urtatosi nuovamente con il governo sulla medesima questione matrimoniale, ...
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Capo degli anabattisti di Münster (Leida 1509 - Münster 1536), detto anche Giovanni di Leida (il vero cognome sarebbe Buytenwech). Sarto, col fornaio J. Matthyssen lasciò l'Olanda capeggiando un gruppo [...] la sua dottrina per il mondo e nominò Jacob v. Kampen, vescovo di Amsterdam, capo degli anabattisti olandesi. Ma la città fu stretta d'assedio dal vescovo di Münster e da altri signori e il 15 giugno 1535 il B. dovette capitolare e finì decapitato. ...
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