Madhyamaka
Scuola del buddismo Mahāyāna (➔) che riconosce il filosofo indiano Nāgārjuna (➔), vissuto all’inizio del primo millennio dell’era volgare, come proprio fondatore e diffusasi poi dall’India [...] in Cina, Tibet e Asia orientale.
Retroterra religioso
La denominazione madhyamaka («mediana»), anche se non compare in quanto tale nel corpus più antico della scuola, deriva dall’idea di Nāgārjuna e dei suoi successori di promulgare una via mediana ...
Leggi Tutto
NĀGĀRJUNA
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
. Fondatore del madhyamaka o sistema mediano, su cui si fonda la filosofia del Mahāyāna (v.).
Visse con ogni probabilità nel Kosala meridionale sulla fine del sec. [...] II a. C.; gli vengono attribuite molte opere sanscrite, che forse non scrisse, ed è anche incerta la sua collaborazione ai sūtra della Prajñāpāramitā. Gli appartengono le mūlamadhyamakakarikā o "aforismi ...
Leggi Tutto
tibetana, filosofia
La filosofia t. si sviluppa a partire da testi e presupposti del buddismo indiano e quasi esclusivamente in ambito buddista, offrendo interessanti soluzioni e sviluppi alle correnti [...] quattro maggiori scuole religiose t., la Sa skya, la bKa’ brgyud e la rNying ma, aderiscono all’interpretazione del Madhyamaka chiamata «vacuità di ciò che è altro», la quale sostiene che l’assoluto sia privo di tutte le sovraimposizioni concettuali ...
Leggi Tutto
maya
māyā
Termine sanscr. traducibile con «magia», «inganno», che indica l’illusorio apparire del mondo fenomenico. Il termine è utilizzato nelle scuole (soprattutto Advaita Vedānta e buddismo Madhyamaka) [...] che sostengono l’irrealtà di tale mondo (➔ anche Mahadevan, Śaṅkara, Vedānta, Nāgārjuna). Personificata, M. è identificata con una potenza (śakti) di Dio e ne danno perciò un’interpretazione più positiva ...
Leggi Tutto
karuna
karuṇā
Termine sanscrito che indica la compassione. Questa è, assieme alla conoscenza (prajñā), al centro del cammino di liberazione per il buddismo mahāyāna, secondo cui è rivolta a tutti gli [...] esseri senzienti, senza distinzione fra esseri umani e animali, e rappresenta il superamento dell’illusoria nozione di Io (➔ Madhyamaka). ...
Leggi Tutto
buddismo
Religione fondata da Siddhārtha Gautama, detto il Buddha («risvegliato») nell’India nordorientale alcuni secoli prima della nostra era e poi largamente propagatasi in Asia meridionale, centrale, [...] voce verrà presa in considerazione solo la rilevanza filosofica del b.: le scuole legate al b. (➔ Abhidharma, Madhyamaka, Mahāyāna, Pramāṇavāda, Theravāda, Yogācāra) sono state infatti centrali nel dibattito filosofico dell’India antica e classica ...
Leggi Tutto
Mahayana
Mahāyāna
Letteral. «grande veicolo [di salvezza]». Denominazione adottata da alcune scuole buddiste per distinguersi da quanto esse definivano Hināyāna («piccolo veicolo [di salvezza]»), ossia [...] solo la liberazione per sé stessi, mentre gli aderenti al M. sono accomunati dal riconoscimento del Bodhisattva nel suo prodigarsi per ogni altro essere senziente come ideale del cammino spirituale (➔ Madhyamaka, Nāgārjuna, Yogācāra, Pramāṇavāda). ...
Leggi Tutto
Bhar¿trhari
Bhartr̥hari
Grammatico e filosofo indiano (ca. 5° sec.). Il suo opus magnum, il Vākyapadīya («[Trattato] sulla frase e sulla parola») ha un ruolo centrale nella cultura e filosofia indiane. [...] legati a scuole tantriche come Utpaladeva. Bh. è invece stato influenzato da elementi buddisti, in partic. dalla Mādhyamaka (➔), e dalla distinzione di due livelli di realtà. Sul piano grammaticale, Bh. approfondisce alcune intuizioni del grammatico ...
Leggi Tutto
Yajnavalkya
Yājñavalkya
Saggio indiano (n. forse 800 a.C.) che appare come interlocutore in varie Upaniṣad (➔). Nelle Upaniṣad Y. propone argomenti idealisti circa l’esistenza di un unico assoluto che [...] piacere e dolore) ed esterno, spiegando però tale creazione mediante l’esempio (poi ricorrente nei Vedānta e nel buddismo Madhyamaka) del sogno come metafora dello status irreale del mondo fenomenico. L’ātman creerebbe il mondo come la coscienza crea ...
Leggi Tutto
sunyata
śūnyatā
Termine sanscr. (letteral. «vacuità»). Termine chiave del buddismo Mahāyāna e in partic. del pensiero di Nāgārjuna. Possibili antecedenti sono rintracciabili nel Canone buddista in pāli, [...] che questi non ha più «nulla» da vendere, si ostinasse a voler comprare tale nulla. Successivamente, all’interno del Madhyamaka, sul modo di intendere ś. si oppongono due scuole, una delle quali sostiene la vacuità di tutti i fattori eterogenei ...
Leggi Tutto