campionési, maèstri Scultori, architetti e lapicidi, attivi in Italia settentr. tra il 12° e il 14° sec., così detti dalla critica ottocentesca dal luogo di origine di molti di essi (Campione, Lugano e [...] zona dei laghi lombardi). I m.c. furono attivi a Modena (duomo), Milano (duomo; statua equestre di Barnabò Visconti), Bergamo (cattedrale), Verona (arca di Cansignorio della Scala), rivelando complessi ...
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Scultori, architetti e lapicidi, attivi (12°-14° sec.) nell'Italia settentrionale, riuniti dalla critica Ottocentesca sotto questo nome, dal luogo di origine di molti di essi. Pur non formando una maestranza [...] Egidio da Campione (autore della ruota della fortuna nel duomo). In Toscana era attivo Guido da Como (v.). Ad altri maestricampionesi di cui non conosciamo il nome si devono alcune arche scaligere come quelle di Cangrande (dopo il 1329) e di Martino ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] °, o Adamo da Arogno (v.), dal 1212 attivo al duomo di Trento con i suoi successori, tra i quali compaiono anche maestricampionesi.Un'arte ormai accademica mostrano Egidio da Campione, che eseguì la citata ruota della Fortuna nel duomo di Trento, e ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] fu iniziato da Lanfranco nel 1099, consacrato nel 1184, e continuato fino al 14° sec. con l’intervento dei maestricampionesi; la facciata (con galleria a loggette e grandi arcature) è decorata dalle sculture di Wiligelmo; sul fianco sud si aprono ...
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comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità fu raccolta dai maestricampionesi. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del Museo del Castello.
L'influenza pisana non vale tuttavia a menomare del tutto l'opera dei maestri "campionesi" - rappresentanti indigeni della scultura lombarda - della cui operosità testimonia il grandioso monumento equestre di Bernabò Visconti ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] in Ciel d'Oro di Pavia ed eseguono monumenti funebri in numerose chiese lombarde; e ai Toscani s'ispiravano i maestricampionesi, originarî di quelle regioni da cui si erano diffusi i Comacini, anch'essi soliti a unire l'architettura alla decorazione ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , già fiorito sulle arche scaligere per opera dei maestricampionesi. Da questo momento e per tutto il Quattrocento Onofrio a Capuana, che s'era ridotto a qualche allievo e a due soli maestri, G. Furno e S. Rispoli.
Il corpo insegnante di S. Maria di ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] di Modena e di Piacenza. A Modena la loggetta con figure entro una successione di nicchie gotiche dev'essere opera di maestricampionesi (prima metà sec. XIII). A Piacenza (cattedrale) v'ha distinzione fra gli amboni sporgenti dal piano rialzato del ...
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MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] ; L. Modorati, Cronistoria della città di Monza dalle origini fino al 1900, ivi 1925. Per i monumenti: S. Boffa, I maestriCampionesi, Marco, Iacopo, Matteo ed altri, Milano 1898; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1927; C ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
campionese
campionése agg. e s. m. – Del comune di Campione d’Italia, in provincia di Como; abitante o nativo di Campione. Nella storia dell’arte sono detti maestri c. (dal nome del luogo di origine di molti di essi) gli scultori, architetti...