Letterato (Treviso 1450 circa - ivi 1520). Cambiò il suo nome di Antonio in Marcello quando si fece servita. Lasciò, oltre a Carmina e Hymni e ad alcune orazioni, un copioso canzoniere, Sylve (1507), composto [...] specialmente di sonetti e strambotti, documento di quella lirica artificiosa cui approdò il petrarchismo dell'ultimo Quattrocento, e alla quale reagì poi, dietro il Bembo, la lirica cinquecentesca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] , Antonio Tebaldeo, Vincenzo Calmeta, Francesco Maria Molza, Panfilo Sasso, Antonio Fileremo Fregoso, Angelo Colocci, MarcelloFilosseno, Bernardo Illicino, l’Achillini stesso, Diomede Guidalotti, Bernardo Accolti e Tommaso Castellani.
Il contesto ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] della tradizione quattrocentesca, cui danno fiato anche il Cai- meta, Giovanni Bruni de' Parcitardi, Enea Irpino, MarcelloFilosseno, Guidotto Prestinari e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato con le rime loro. Una maniera mista, attiva e ancora in ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] letteratura del tempo, attestati dai componimenti di Antonio Cammelli (Tu credi, per aver morto il Vitello), MarcelloFilosseno (Ferma gentil viator alquanto il passo), Antonio Pelotto (Cum caesum audisset Paulum Vitelocius acer), Serafino Aquilano ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] costituendo una specie di accademia denominata "Marcellina sodalitas".
Fra essi vanno ricordati G. A. Augurelli, Girolamo Bologni, MarcelloFilosseno, Pancrazio Perruchino. Prova del ruolo non indifferente assunto dal F. in questo gruppo di dotti è l ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] : amico di Cosmico, rivale di Benedetto da Cingoli e di Bellincioni, suoi detrattori, il G. fu menzionato in rima da MarcelloFilosseno e fu in corrispondenza poetica con Antonio Tebaldeo. Non è dato sapere per quanto tempo si trattenne a Milano dopo ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] con l'indicazione del solo B. comparve infatti il 1º giugno 1507 l'edizione originale delle Sylue del trevigiano MarcelloFilosseno, un volumetto di poesie legate ai moduli del petrarchismo cinquecentesco, che portò fortuna al tipografo, il quale lo ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] e la siro-esaplare. Circa l'anno 508 per impulso di Filosseno, vescovo di Mabbūg, un Policarpo, corepiscopo, tradusse l'Antico Ottoboniano (Vaticana, Ottob. 66) già del card. Cervini (Marcello II), sec. VII; il Fuldense, del Nuovo Testamento (Fulda ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] dell'Acradina e quella detta del Filosofo (forse corruzione di Filosseno) sulle Epipole, non lungi dall'Eurialo. Ma, oltre del mercenario spagnolo Merico, la città fu conquistata dal console Marcello e messa a sacco dai vincitori (212). Molti dei suoi ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] greco in genere, e più dei poeti e dei dialetti. Con Filosseno e con Trifone d'Alessandria, tra la fine della repubblica romana e cose reali e lessicali è la Compendiosa doctrina di Nonio Marcello (sec. III-IV). Né sono da dimenticare le cosiddette ...
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