marciasuRoma
Manifestazione di carattere eversivo, organizzata dal Partito nazionale fascista (➔ ) il 28 ottobre 1922, volta al colpo di Stato o quanto meno all’esibizione di una pressione paramilitare [...] , dichiarò che la «sola soluzione politica accettabile» era un governo Mussolini. Nelle stesse ore i fascisti occupavano Roma, attuando la loro marcia armata all’interno della città. Il 29, mentre la manovra eversiva si allargava ad altre città del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] violenza delle squadre fasciste contro gli oppositori. In ottobre Mussolini stringe i tempi della crisi, dando inizio alla marciasuRoma delle camicie nere fasciste. Il re, in un primo tempo intenzionato a proclamare lo stato d’assedio, rifiuta ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] pratica terroristica con il compromesso politico, il PNF mise in atto con successo una nuova tattica di conquista del potere: la marciasuRoma (28 ottobre) dei fascisti armati agli ordini di un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. De ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Programmata da B. Mussolini sin dal 16 ottobre a Milano e preannunciata il giorno 24 nel suo discorso di Napoli, la marciasuRoma si svolse il 28 ottobre 1922 dopo che i fascisti πarmati si erano concentrati a Santa Marinella, a Monterotondo e a ...
Leggi Tutto
Uomo politico e aviatore italiano (Quartesana, Ferrara, 1896 - Tobruk 1940). Partecipò alla guerra 1915-18 dapprima come ufficiale degli alpini, poi come comandante di un reparto di arditi. Fondatore del [...] lo stesso Mussolini: così si oppose al "patto di pacificazione" tra fascisti e socialisti (1921). Quadrumviro della marciasuRoma, ricoprì in seguito varie cariche ed ebbe una parte notevole nell'organizzazione dell'aeronautica, di cui fu nominato ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1895 - ivi 1959). Militante fascista, fu deputato (1924), due volte ministro (1929-32 e 1936-43) e prof. di diritto corporativo nelle università di Pisa e Roma. Divenuto critico [...] e attività
Partecipò alla guerra 1915-18 negli arditi. Tra i fondatori del Fascio di combattimento di Roma, durante la marciasuRoma (1922) comandò la colonna abruzzese-marchigiana. Nel 1923 fondò il quindicinale Critica Fascista che si affermò come ...
Leggi Tutto
Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] i membri più in vista del Partito popolare italiano, fu deputato alla Camera (1921). Ostile al fascismo, dopo la marciasuRoma sostituì L. Sturzo, andato in volontario esilio, alla direzione del partito e fu membro attivo del Comitato dell'Aventino ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori del fascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia [...] suRoma e successivamente comandante generale della M.V.S.N. Per pochi mesi sottosegretario nel primo governo Mussolini, fu poi governatore della Somalia (1923), dove estese l'effettivo dominio italiano a tutto il territorio, ambasciatore presso la S ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Loreto Aprutino 1888 - Roma 1969), prof. di economia e politica agraria nell'univ. di Roma (dal 1927). Più volte decorato al valor militare, deputato fascista (1921), dopo la marciasuRoma [...] fu sottosegretario alla presidenza del Consiglio fino al 1924 (in quell'anno fu creato barone dell'Aterno), quindi vicepresidente della Camera (1920), ministro dell'Agricoltura e Foreste (1929-35) e delle ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore italiano (Armungia, Cagliari, 1890 - Roma 1975). Interventista e ufficiale nella prima guerra mondale, nel 1919 fondò il Partito sardo d'azione, formazione autonomista democratica [...] seggio fino al 1968; contrario al centrosinistra, nel 1964 aveva aderito al PSIUP. Tra le sue opere: La catena, 1945; MarciasuRoma e dintorni, 1945; Un anno sull'altipiano, 1945; Diplomazia clandestina, 1956; Sul partito d'azione e gli altri, 1968 ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...