Fotografo italiano (Senigallia 1925 - ivi 2000). Iniziò l'attività negli anni Cinquanta, realizzando servizi fotografici sociali caratterizzati da malinconiche immagini di stile neorealista: predilesse [...] il Museo di Roma in Trastevere (2012) e a Palazzo Leone da Perego di Legnano (2017); la mostra Sguardi di Novecento: Giacomelli e il suo tempo (2020), ospitata a Senigallia al Palazzo del Duca e Palazzetto Baviera nel ventennale della morte; la ...
Leggi Tutto
Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] un alto valore aggiunto. Ai tempi della mezzadria, i cui paesaggi sono stati immortalati, per es., dalla macchina fotografica di MarioGiacomelli, l’insieme di campi dalle geometriche forme, dove le alberate con le viti ‘maritate’, le vigne, le siepi ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] umbro-marchigiana legata alla mezzadria (la cui scomparsa è magistralmente testimoniata dalla ricerca fotografica di MarioGiacomelli), il giardino mediterraneo meridionale. Al posto delle loro minute tessiture vegetazionali si sostituiscono grandi e ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di Roosevelt. Negli stessi anni la fotografia apre nuovi scenari sull'interpretazione della realtà che ci circonda. MarioGiacomelli nelle ricerche sul paesaggio indaga, utilizzando i primi scatti aerei, il tema del trascorrere del tempo. Alcun ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] un altro gruppo, il MISA di Senigallia (1954), in cui confluirono molti giovani fotografi di talento, tra cui MarioGiacomelli, Alfredo Carnisa, Piergiorgio Branzi, che però ben presto si orientarono su linee di ricerca per molti aspetti piuttosto ...
Leggi Tutto
immaginale
s. m. e agg. Creazione immaginaria; che rievoca immagini.
• Lorenzo Calogero, l’infelice poeta di Melicuccà morto forse suicida nel 1961, oggetto di culto locale e da parte di alcuni amatori [...] del tempo? Ecco perché ci piace indulgere all’ipotesi che la «figura nera» (in realtà, lui stesso [MarioGiacomelli]) sia inseguita dal «bianco», che par rifuggire come ingannevole fantasma immaginale di un mondo impuro. (Paolo Biagetti, Avvenire ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] della cometa Pons-Brooks, in Transunti della R. Accademia dei Lincei, s. 3, VIII (1884), pp. 265-267; Sulla latitudine di Monte Mario, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, IX (1900), pp. 329-336.
I disegni dei ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] monastici della seconda metà del 13° sec., la domenicana S. Maria Novella fu iniziata verso il 1278 e completata nel 1360 circa da verso il 18° sec. giunse a notevoli livelli con G.B. Giacomelli e con F.M. Veracini. Di origini fiorentine fu anche L. ...
Leggi Tutto
RESPIGHI, Lorenzo
Gaspare Ambrosini
Astronomo, nato a Cortemaggiore (Piacenza) il 9 ottobre 1824, morto a Roma il 10 dicembre 1889. Laureato ad honorem in matematica nel 1847 all'università di Bologna, [...] dagli allievi e successori del R., A. Di Legge e F. Giacomelli, e costituisce oggi il maggior catalogo italiano, dopo quello del Piazzi; della latitudine della torre del primo meridiano a Monte Mario e di quella del Campidoglio e la determinazione ...
Leggi Tutto
Astronomo, nato il 2 luglio 1847 a Roma, dove morì l'8 aprile 1938. Laureato in ingegneria nell'università pontificia, nel 1869 entrò come assistente, insieme con F. Giacomelli e P. Prosperi, nell'Osservatorio [...] latitudine e longitudine eseguite al Campidoglio e a Monte Mario, sono specialmente da ricordarsi la lunga serie delle fu poi dal D. L. esteso e completato in collaborazione col Giacomelli, e pubblicato in successive edizioni, di cui l'ultima e la ...
Leggi Tutto