(o markup o mark-up) Il margine di profitto che l’impresa aggiunge al costo totale nella determinazione del prezzo. La regola del m. è elemento fondamentale delle analisi elaborate dagli economisti post-keynesiani [...] sulle forme di mercato e sulla distribuzione del reddito ...
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linguaggio di mark-up
linguaggio di mark-up linguaggio di programmazione con marcatori (in inglese mark-up), costituiti da simboli o etichette (in inglese tag) che indicano al programma che interpreterà [...] forma finale. Grazie all’uso di etichette di testo, i linguaggi di mark-up rendono i documenti indipendenti dalla piattaforma utilizzata. Uno dei principali e primi linguaggi di mark-up è stato lo Standard Generalized Markup Language (sgml) da cui è ...
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HTML
HTML acronimo di Hypertext Mark-up Language, linguaggio di marcatura ipertestuale utilizzato per la creazione di documenti ipertestuali e caratterizzato dalla codifica delle diverse sezioni di un [...] Language), utilizzato originariamente per la composizione di documenti elettronici e per la grafica. I linguaggi di mark-up come html sono concepiti per consentire lo scambio di documenti di vario tipo (tabelle di fogli elettronici, immagini, suoni ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] invece la 'regola di fissazione dei prezzi' da parte di imprese oligopolistiche (price setters) espressi come obiettivo di mark-up sui salari, crescente con il tasso di occupazione.
Nella figura il livello dei salari reali è espresso come differenza ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] 'analisi dell'incidenza, sia le teorie postkeynesiane dell'impresa, in particolare con riferimento alle diverse modalità di markup pricing, sia le teorie più recenti di organizzazione industriale (quelle che pongono in rilievo i vincoli contrattuali ...
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OLIGOPOLIO
Claudio Sardoni
L'o. è una forma di mercato che si caratterizza per una significativa interdipendenza strategica fra imprese: un'impresa oligopolistica prende le sue decisioni tenendo conto [...] prezzo, v è il costo diretto (dato dalla somma del costo del lavoro e del costo delle materie prime) e q è un mark-up che le imprese applicano sul costo diretto. La quantità qv dev'essere tale da coprire i costi fissi unitari e garantire un profitto ...
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WEINTRAUB, Sidney
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Brooklyn (New York) il 28 aprile 1914, morto a Filadelfia il 19 giugno 1983. Laureatosi alla New York University, frequentò la London [...] alternativa al monetarismo e basata sull'idea che le imprese fissano i prezzi applicando un mark-up al costo del lavoro. Poiché tale mark-up dimostra un'assai ridotta variabilità nel tempo, l'inflazione è originata essenzialmente da una crescita ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] P + B)] = W/Y; (44)
α = 1/[1 + k(1 + j)]. (45)
Le grandezze cruciali per spiegare α sono dunque k, cioè il rapporto di markup rispetto ai costi del lavoro e ai costi dei materiali di base, e j, cioè il rapporto tra costi dei materiali e costi del ...
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Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] medi per materie prime e beni capitali circolanti in genere e dei costi salariali. Il prezzo è dato da p=u(1+q), dove q è il markup, p-u è il margine di profitto e q=(p-u)/u è il margine di profitto per unità di costo. Secondo Kalecki q è fissato ...
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mark up
‹màak ḁp› (o markup; anche mark-up) locuz. ingl. [comp. di (to) mark «marcare, segnare (i prezzi)» e up «su, in alto»; propr. «aumentare i prezzi»], usata in ital. come s. m. – Il margine di profitto che l’impresa aggiunge al costo...
quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...