Cabalista e propagandista messianico (n. in Portogallo 1500 circa - m. Mantova 1532); di origini marrane (il suo nome originario era Diogo Pires), tornò all'ebraismo per influsso di Dāwīd Rĕ'ūbēnī di cui [...] divenne sostenitore. Dimorò in Turchia, in Palestina e in Italia, dove fu accolto con benevolenza da Clemente VII e svolse propaganda messianica tra gli Ebrei; ma a Mantova fu condannato a morte per questa ...
Leggi Tutto
PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] marrane Eugenio e cultrice di esoterismo. Trascorse l’infanzia a Venezia, immerso in un ambiente familiare cosmopolita, e alla città lagunare restò profondamente legato per tutta la vita, nonostante i continui viaggi e i prolungati soggiorni all’ ...
Leggi Tutto
Nathan. Storico e antropologo francese (n. Metz 1935). Specializzatosi nella storia dei popoli dell'America Latina, è stato titolare della cattedra di storia e antropologia delle società meso- e sudamericane [...] brésilien (2011); Entre Moïse et Jésus: études marranes, XVe-XXIe siècle (2013); Des archives aux terrains (2014); Paradis du Nouveau Monde (2019); Sous le ciel de l’Éden. Juifs portugais, métis & indiens. Une mémoire marrane au Pérou? (2020). ...
Leggi Tutto
GOLF (dall'oland. kolf "bastone")
Mario Ponzini
Giuoco nazionale scozzese, che ha una certa analogia con l'antico giuoco italiano del "pallamaglio"; lo si ritiene però generalmente originario dell'Olanda; [...] preferibilmente ondulato, e le varie buche disposte in modo da sfruttare le accidentalità naturali del terreno, come ruscelli, marrane, gruppi d'alberi, cespugli, ecc.; per rendere il giuoco più difficile e variato si usa costruire, specialmente in ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] del movimento valdesiano simili (e altre) idee, che risentivano fortemente di echi sia ebraici (del resto Busale aveva radici marrane) sia islamici.
Tale estremizzazione, non condivisa da tutti, coincise con i prodromi della svolta repressiva di lì a ...
Leggi Tutto
Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] uso la caccia alla volpe: là si poteva trovare un terreno che, con spazi tenuti a pascolo, dolci pendii, strette marrane e staccionate, costituiva un ambiente ideale per le lunghe galoppate.
Su incarico del ministro Luigi Pelloux fu deciso di cercare ...
Leggi Tutto
marrana
(o marana) s. f. [voce di origine mediterranea], roman. – Piccolo rivo o fosso con acqua: fino a dove il poggio scende Nel reticolo di marane e scoli (Luzi); è elemento che ricorre in varî toponimi dei dintorni di Roma: m. della Caffarella;...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...