Gruppo di 110 patrioti giustiziati nella valletta diBelfiore (Mantova) fra il 1851 e il 1855, per aver cospirato contro l’Austria, stringendo contatti con i comitati rivoluzionari di Brescia, Verona, [...] Venezia e Milano e d’intesa con Mazzini. La cospirazione fu scoperta grazie al ritrovamento, a casa di un congiurato, delle cartelle del prestito mazziniano e alle successive rivelazioni degli arrestati. ...
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Patriota (Venezia 1824 - Mantova 1852), uno dei martiridiBelfiore. Scrivano presso il capitanato del porto di Venezia, nel 1848 prese parte alla difesa della città e dopo la caduta della repubblica (1849) [...] Tazzoli a Mantova, adoperandosi per l'estensione delle fila della cospirazione a Padova, Vicenza, Treviso. Arrestato dopo le prime delazioni, fu condotto a Mantova e compreso nel processo che si chiuse con la condanna a morte sua e di altri patrioti. ...
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Patriota (Legnago 1823 - Belfiore 1852), uno dei martiridiBelfiore. Volontario nella prima guerra d'indipendenza, prese parte alla difesa di Palmanova (1848). Esule in Francia e in Piemonte, al suo ritorno [...] in Veneto partecipò alla cospirazione che faceva capo, a Mantova, a E. N. Tazzoli. Arrestato nel 1852, fu condannato a morte e giustiziato ...
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Uno dei martiridiBelfiore (Venezia 1824 - Mantova 1852). Prese viva parte ai moti del 1848-49 a Venezia e continuò a cospirare anche dopo il ristabilimento dell'autorità austriaca. Arrestato il 28 giugno [...] 1852, fu chiuso nella fortezza di Mantova, processato e giustiziato con E. Tazzoli. ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] .
Bibl.: Ongaro, Cronaca dei restauri della soprintendenza ai monumenti del Veneto, 1901-12, Venezia 1913.
I martiridiBelfiore.
La rioccupazione della Lombardia da parte degli Austriaci, dopo i disastri dell'esercito piemontese nel luglio 1848 ...
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Patriota (Vigo, Legnago, 1821 - Belfiore 1853). Combatté nel 1848 con la colonna mantovana di N. Mambrini a Governolo; con essa poi riparò a Genova e raggiunse Garibaldi a Ravenna. Con la legione italiana [...] alla difesa della Repubblica Romana del 1849, fu ferito il 3 giugno. Tornato a Mantova, partecipò alla congiura di don E. Tazzoli; arrestato il 26 ott. 1852, fu uno dei martiridiBelfiore. ...
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Scultore (Ostiglia, Mantova, 1823 - Milano 1881). Allievo di P. Marchesi presso l'accademia di Brera, eseguì varî monumenti (a Cornelio Nepote, Ostiglia; a Dante e ai MartiridiBelfiore, Mantova); sculture [...] funerarie, ecc ...
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Comune della prov. di Mantova (14,3 km2 con 2072 ab. nel 2008). Il centro, situato a S del Po, lungo la strada da Modena a Revere, trae nome da Carlo Poma, uno dei martiridiBelfiore. ...
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MANTOVA (XXII, p. 167)
La città, pregiudicata dalla sua stessa funzione, esercitata in passato, di fortezza, non ha ancora un piano regolatore che ne consenta lo sviluppo organico. Tuttavia in questi [...] le abitazioni del vecchio ghetto e sostituite con edifici moderni, fu ampliata la Piazza MartiridiBelfiore e nell'area della demolita caserma Landucci e della chiesa di S. Domenico furono aperte nuove vie ed eretti, fra l'altro, i palazzi dell ...
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Uomo politico, nato a Pavia il 29 settembre 1827, morto a Roma il 16 dicembre 1890. Seguì a Mantova il padre, che era un impiegato di polizia, poi tornò a Pavia (1846) per seguirvi i corsi universitarî, [...] non paga il sabato (ivi 1863); Tito Vezio, ovvero Roma cent'anni avanti l'era cristiana (ivi 1867); La battaglia d'Armagedon: notti vaticane (Roma 1884).
Bibl.: Per la lunga polemica contro il C., vedi A. Luzio, I martiridiBelfiore, Milano 1905. ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
spalto
(ant. o letter. spaldo) s. m. [dal longob. *spald, *spalt, che significava prob., in origine, «fessura», «apertura in un muro» (cfr. ted. spalten «fendere»), da cui si sono sviluppati successivamente gli altri sign.]. – 1. Nelle fortificazioni,...