(pol. Mazowsze) Regione storica della Polonia, situata alla confluenza della Vistola con il Bug occidentale, e corrispondente all’incirca all’attuale voivodato di Varsavia. ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] .; solo il 20 ott. 1423, grazie a tali sforzi e ad un complesso di circostanze, il pontefice innalzò il duca di Masovia alla dignità di vescovo di Trento.
Dopo la morte di Giorgio di Liechtenstein (1419), che aveva lottato per dieci anni con Federico ...
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Cronista polacco (n. Stryków, Masovia, 1547 circa - m. dopo il 1582). La sua Kronika polska, litewska, żmodzka i wszystkiej Rusi ("Cronaca polacca, lituana, samogiziana e di tutta la Russia", 1582) è ricca [...] di informazioni sui paesi trattati ...
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Scrittore polacco (n. Rawa, Masovia, 1636 circa - m. 1701 circa). Per il brio narrativo che le anima e per la ricchezza di osservazioni sulla vita polacca del suo tempo, le sue Memorie (Pamiętniki, ed. [...] integrale 1836) hanno esercitato un forte influsso sulla letteratura polacca del sec. 19º ...
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Scrittore polacco (Wolka Kozłowska, Masovia, 1858 o 1860 - Piaseczno, Varsavia, 1945). Esiliato (1880) in Siberia per la sua militanza socialista, si dedicò alla letteratura (Na kresach lasów, 1896; trad. [...] it. Ai confini delle foreste, 1946) e a studî etnografici (Jakuty, 1896). Ricco di esperienze vissute e di immaginazione romanzesca, scrisse, dopo il ritorno in patria (1896), una lunga serie di racconti ...
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Narratore polacco (Wola Okrzejska, Masovia, 1846 - Vevey 1916), studiò (1866-70) a Varsavia; poi (1876-78) in California, continuò la sua attività di giornalista e letterato (Listy z podróży do Ameryki [...] "Lettere dal viaggio in America", 1878; Szkice węglem "Schizzi a carbone", 1880). Viaggiatore appassionato, visitò ripetutamente anche l'Italia. Trascorse gli ultimi due anni in Svizzera, dove organizzò, ...
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Diplomatico e scrittore polacco (n. in Masovia 1543 - m. Cracovia 1603). Espose le sue concezioni politiche in un'opera (De optimo statu libertatis, 1598) ispirata alle idee della Controriforma. Nel poema [...] Wenecja ("Venezia", 1572), che ebbe larga fortuna, e in Turcicae quatuordecim (1595), esortò alla crociata contro i Turchi. Compose un trattato sulla diplomazia (De legato legationeque liber, 1595) e un'opera ...
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(o mazurca) Danza nazionale polacca, originaria della regione della Masovia. Di ritmo ternario (misura 3/4), è formata da 2 o 4 parti di 8 misure, che vengono ripetute. Il movimento, più lento di quello [...] del valzer, è caratterizzato da un accento forte sul secondo o sul terzo tempo di ogni battuta. Si diffuse largamente in tutta Europa nel 18° e 19° secolo. Celebri le m. composte da F.F. Chopin e da S. ...
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STRYJKOWSKI (Strykowski), Matys
Cronista polacco, nato a Stryków in Masovia intorno al 1547, morto, a quanto pare, a Königsberg nel 1582. Della sua vita si hanno solo poche, e non sempre sicure, notizie: [...] fu studente a Padova, nel 1572 prestò servizio alla guarnigione di Vitebsk, nel 1574 fece parte di un'ambasciata in Turchia, fra il 1575 e il 1582 visse soprattutto in Lituania. Alla Lituania è soprattutto ...
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Figlio (1125-1173) di Boleslao III, governò dal 1146 unendo alla sua provincia ereditaria, la Masovia, quella di Cracovia, spettante al seniore, il fratellastro Ladislao. Intervenuto contro l'usurpazione, [...] nel 1157, Federico Barbarossa, B. fu costretto a riconoscere la sovranità imperiale ...
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mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...