Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] 1269 passò al fratello Alberto. Eletto forse capitano del popolo nel 1262, tale ufficio, temporaneo e straordinario, non significò l'inizio d'una vera e propria signoria, se pure, come capo del partito ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (n. 1308 - m. 1351). Figlio di Alboino, successe col fratello Alberto II, alieno però dagli affari, allo zio Cangrande, di cui continuò, ma con minore capacità, la politica espansionistica. Acquistò Brescia (1332) partecipando alla lega di Castelbaldo contro Giovanni di Boemia, e quindi dai Rossi di Parma ebbe Parma e Lucca (1335). Ma venuto in lotta coi Fiorentini e i Veneziani, ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (m. 1301). Successe al fratello Mastino I, assassinato il 27 ott. 1277, ed ebbe, oltre l'autorità di quello, il conferimento dei più ampî poteri, che lo consacrarono signore della città. [...] il potere all'interno stroncando varie congiure; all'estero si difese dalla coalizione guelfa (1278-79), in particolare contro Padova, e aiutò Guido Bonacolsi, suo genero, a impadronirsi della signoria di Mantova spodestandone lo zio Bardellone. ...
Leggi Tutto
Famiglia signorile di Verona, di origine oscura, che ebbe parte nel comune con un Balduino, console nel 1147. Aderente dapprima al partito dei Monticoli e Quattroventi, molti membri di essa furono fatti [...] la signoria dei DellaScala a Verona le tombe monumentali presso S. Maria Antica, dette le arche scaligere, il palazzo dei Signori, il Castelvecchio e il Ponte scaligero. Dello stesso periodo ci restano gli Statuti Albertini (di Mastino I e Alberto ...
Leggi Tutto
DELLASCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, pp. 58, 61; Id., A. D., in Protomoteca veronese, Verona 1882, pp. 121-123; Id., MastinodellaScala, ibid., pp. 155 s.; Id., Una congiura e un giuramento in Verona ai tempi di A. I D., in Arch. veneto, XVI ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] cagione di setta fece una inquisizìone ... contra messer Pino della Tosa", per avere quest'ultimo, insieme con Feo di Odaldo Della Tosa e Maghinardo Ubaldini, "tenuto trattato con messer MastinodellaScala di tradire Firenze". L'addebito "non fu né ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] Michele Lante da Vico, già da lunghi anni cancelliere degli Anziani, ma in realtà era stata preparata da accordi con MastinoDellaScala, nuovo signore di Lucca. Grazie alla pronta reazione del D., del governo e del popolo, i ribelli furono sconfitti ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] verso Ludovico di San Bonifacio, conte nominale di Verona (in quanto la città si trovava ormai sotto il dominio di MastinoDellaScala), verso Obizzo d'Este e le città di Mantova, Ferrara e verso i Bresciani, ormai insofferenti del pesante controllo ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] Dapprima favorì Francesco Castracani, che stava organizzando una congiura - fallita - per occupare Lucca; poi, dal momento che MastinoDellaScala aveva deciso di vendere quella città al migliore offerente, cercò l'alleanza di Luchino Visconti. Forti ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] a Pisa con Lorenzo di Nello e nel gennaio 1336 si trovava a Perugia con Pino Della Tosa, non appena iniziò il conflitto con MastinoDellaScala, signore di Verona, che nel tentativo espansionistico verso l'Italia centrale si era impadronito di Lucca ...
Leggi Tutto
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...