Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] uguale a quello della sua trasposta AT: det(A)=det(AT). Matricihermitiane Il d. di una matrice complessa hermitiana, tale cioè che aik= āki, è reale.
Matrici emisimmetriche Il d. di una matrice emisimmetrica, tale cioè che aik=−aki, è nullo, se di ...
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MATRICE (XXII, p. 572)
Guido Zappa
Teoria delle matrici. - I principali elementi della teoria delle m. sono già stati dati. Qui vogliamo, anzitutto, giustificare le regole del calcolo delle m. (alcune [...] di A, e p un intero > 0, univocamente determinato da A, e detto "indice" di A.
4. Matricihermitiane. - Sia ora C il campo complesso. Si dice m. t[ hermitiana) i una m. quadrata ∥aij∥ (i, j = 1, ..., n) a elementi in C tale che, per ogni valore ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] proprietà particolare. In fisica teorica predominano le matricihermitiane oppure unitarie. Le matricihermitiane possono essere diagonalizzate per mezzo di trasformazioni unitarie e le matrici reali simmetriche per mezzo di trasformazioni ortogonali ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] . Questa algebra eccezionale (che essi denominarono M83) aveva dimensione 27 ed era descrivibile come l'algebra di tutte le matricihermitiane 3 × 3 sull'algebra reale con divisione di Cayley.
Chiamiamo ‛speciale' un anello di Jordan che sia isomorfo ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] tipo
dove c e λ sono reali positivi e
I livelli di energia sono gli autovalori λ1,…,λN di una matricehermitiana aleatoria. Le quantità fisiche che si vogliono calcolare, come per esempio le funzioni di partizione, si ottengono per integrazione ...
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diagonalizzazione
diagonalizzazione in algebra lineare, procedura attraverso la quale, data una trasformazione lineare T di uno spazio vettoriale V su un campo K, se ne trova una equivalente espressa [...] ha tre autovalori distinti. Risultano diagonalizzabili tutte le matrici quadrate simmetriche a elementi reali e, più in generale, le matricihermitiane. La matrice diagonalizzante P di una matrice simmetrica A è ortogonale, il che rende più semplice ...
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autovalore
autovalore o valore proprio o valore caratteristico, in una trasformazione lineare invertibile del piano definita da una matrice A di dimensioni 2 × 2, è un numero reale non nullo λ per il [...] in cui gli autovalori compaiono con le loro molteplicità. Tali sono le matricihermitiane, simmetriche nel caso reale, i cui autovalori sono reali e per le quali P è unitaria (ortogonale nel caso reale), le colonne di P essendo gli autovettori ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] di rango tre. Gli elementi di tali gruppi, detti di Lie semplici, possono essere generati esponenziando un insieme di generatori indipendenti: si tratta di matricihermitiane e a traccia nulla (la traccia è la somma degli elementi diagonali di una ...
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aggiunzione
aggiunzione relazione che lega tra loro matrici o, più in generale, operatori lineari in uno spazio di Hilbert. Se A è una matrice quadrata reale, allora la sua trasposta AT viene anche detta [...] simmetriche; nel caso complesso, invece, esse sono quelle per cui A = AH e coincidono dunque con le matricihermitiane. In modo analogo si definisce l’operatore aggiunto di un operatore lineare continuo A in uno spazio di Hilbert reale (o complesso ...
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operatore aggiunto
operatore aggiunto in uno spazio di Hilbert reale (rispettivamente, complesso) H dotato di prodotto scalare (rispettivamente, hermitiano) qui indicato con (..., ...); se T è un operatore [...] dalla matrice trasposta coniugata M H (anche indicata con M *). In questi due esempi, gli operatori autoaggiunti sono, relativamente alle basi considerate, quelli rappresentati rispettivamente da matrici simmetriche e da matricihermitiane. ...
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