GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] veneta 2, 1948, pp. 41-55; E. Castelnuovo, Avignone rievocata, Paragone 10, 1959, 119, pp. 28-51; C. Volpe, Un'opera di MatteoGiovannetti, ivi, pp. 63-66; M. Laclotte, L'école d'Avignon. La peinture en Provence au XIVe et XVe siècles, Paris 1960; O ...
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Storico dell'arte italiano (Roma 1929 - Torino 2014). Laureatosi a Torino con A. M. Brizio, si è specializzato a Firenze con R. Longhi (1954) con la tesi poi pubblicata in un volume dal titolo Un pittore [...] italiano alla corte di Avignone. MatteoGiovannetti e la cultura in Provenza nel sec. XIV (1963; nuova ed. ampliata 1991). Ha insegnato a Losanna (1964-83), Ginevra (1970-71) e Torino (1979-82); dal 1983 prof. di storia dell'arte medievale presso la ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] affreschi furono attribuiti a Simone, quantunque egli fosse morto due anni prima della loro data (1347); ne è invece autore MatteoGiovannetti da Viterbo.
Benché i papi d'Avignone siano stati tutti francesi, e francesi i loro architetti, la curia, i ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] volta dalla produzione dozzinale di affreschi votivi, fu specie per influssi dell'arte senese, alla quale appartenne quel MatteoGiovannetti da Viterbo, operoso nel palazzo papale di Avignone. Negli affreschi che rivestono le chiese e gli anditi del ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , n.s., 8, 1961, 45, pp. 1-15: 4, 10, 14 n. 5; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, [Torino] 1962, pp. 137-138 (19912, pp. XXXIV, 151-152); M. Meiss, Un fragment rare ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] et les monuments d'Avignon au XIVe siècle, Aix-Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel sec. XIV, Torino 1962, ad Ind.; J. Brink, F. Perrarca and the problem of ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962 (19912); G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, 2 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Cab. Estampes, Coll. Gaignières, Oa 11, cc. 85-88) - è un'opera chiaramente italiana, forse di mano dello stesso MatteoGiovannetti (v.) da Viterbo; il quadro, depositato al Palais de la Cité prima di essere trasferito nella Sainte-Chapelle, forniva ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , potrebbe far uscire il maestro dall'anonimato. Questi, comunque, sembra provenire da una formazione svolta nell'ambito di MatteoGiovannetti a Roma, quando l'ormai celebre e anziano maestro viterbese vi aprì bottega di ritorno da Avignone, nel 1367 ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] di artisti senesi, come Giovanni Selvi, attestato nel 1317. I legami con la cultura senese divennero strettissimi attraverso MatteoGiovannetti (v.), del quale è tuttavia scarsissima la produzione nella propria città natale: l'unica opera a lui ...
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