Figlio (Firenze 1547 - Livorno 1562) del granduca di Toscana Cosimo I, morì (di malaria) quasi contemporaneamente alla madre Eleonora di Toledo e al fratello cardinale Giovanni. Sulla sua morte si diffuse [...] la voce, peraltro infondata, che il padre stesso lo avesse trafitto in un momento d, ritenendolo colpevole d'aver ucciso il fratello Giovanni in una partita di caccia. Alla sua vita si ispira la nota tragedia Don Garzia di V. Alfieri (pubbl. 1789). ...
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Figlio (Firenze 1543 - Livorno 1562) di Cosimo I; ottenuta la porpora nel 1560, amministrò la diocesi di Pisa. La sua morte, a 19 anni, nel 1562, dette luogo a una leggenda, per cui v. Medici, Garzìade'. ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] serie di sonetti satirici contro Iacopo Corbinelli, che lo aveva bersagliato per le cortigiane orazioni composte in morte di don Garziade' Medici. Secondo la riforma del 6 giugno 1549, il G. dovette sottoporre una sua opera al giudizio dei censori ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] del 1562 e aveva reagito attaccando la piaggeria mostrata da Lionardo Salviati nella Seconda orazione in morte di Garziade’ Medici (Cella, 2016). Il 28 giugno 1564, in occasione della cerimonia funebre di Michelangelo, Varchi pronunciò una delle ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui privata, dove (con l'abate Garzia) il D. imparò ad IV, 2, Torino 1975, pp. 850-78 e Il "diagramma De Sanctis"... e il nostro, in Letteratura italiana (Einaudi), Torino 1982, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] , prefetto dello Studio, permetteva al dottor V. Garzia di insegnare lo specimen Historiae medicae. Nel piano , C. Daremberg e S. De Renzi, premessa la storia della scuola e pubblicati a cura di S. De Renzi medico napolitano. Con quest'opera, come ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] 1560, la cui morte immatura, quasi a un tempo col fratello Garzia e con la madre, creò la voce di una tragedia domestica; Francesco rinnovava sul trono di Francia la memoria di Caterina de' Medici. Poi la tabe ereditaria e i vizî infrollirono la ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sarcasmo sulla piaggeria di Leonardo Salviati, sollecitato a piangere per iscritto in artefatte orazioni la scomparsa di don Garziade' Medici.
"Corbo atro" reo di gracchiare "stridi e spessi crai" contro "candido cigno canoro" si scatena contro di ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Vittoria Colonna (omonima della defunta zia poetessa), moglie di Garziade Toledo: Tasso, istruito dal padre, chiese che s’ , nel febbraio era a Roma, ospite del cardinale Luigi de’ Medici e poi dell’ambasciatore estense Giulio Masetti, grazie ai cui ...
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VERNAZZA, Livia.
Vanna Arrighi
– Nacque a Genova il 26 febbraio 1590 (Sommi Picenardi, 1907, parte I, p. 133; Pieraccini, 1987, che cita in maniera errata Guido Sommi Picenardi, riporta il 26 gennaio) [...] 1619.
Nel successivo mese di agosto fu inviato a Venezia dalla famiglia Medici don Garziade Montalvo, con il compito di distogliere don Giovanni de’ Medici dai suoi propositi matrimoniali; nonostante le sue argomentazioni e nonostante le prevedibili ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...