Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in cui aveva suddiviso il territorio dei Sorabi e la eresse in sede vescovile (968). Il margraviato di M., affidato (1088) da Enrico IV ai Wettin, costituì la base della futura potenza di quella casa in ...
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Maestro cantore (n. 1250 circa - m. 1318), detto Frauenlob perché difese in una gara il nome Frau "domina" anche per donne non nobili, contro quello usuale di Wip (Weib "donna"), ovvero perché autore di un celebre canto in onore della Vergine. Nato di famiglia borghese, fu in varie corti principesche come cantore; poi si stabilì a Magonza. La sua poesia nei Lieder e nei Leichen è ricercata, piena di ...
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Figlio del margravio di Turingia Günther (morto nel 982), accompagnò suo padre nella campagna italiana condotta da Ottone II e, dopo la morte di questi, abbracciò la parte del minorenne Ottone III contro [...] Enrico il Litigioso (der Zänker). In compenso ebbe nel 985 la marca di Meissen dall'imperatrice Teofane, prima come un feudo e più tardi da Ottone II come un possesso. Accompagnò Ottone III nella sua prima campagna in Italia e diresse la presa di ...
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Uno dei primi Maestri Cantori, nato di famiglia borghese verso il 1250 e morto nel 1318; errò per molti anni in Germania e fu alla corte di varî principi, acquistandosi reputazione come cantore. Si stabilì [...] i suoi Sprüche. Con lui si imborghesisce il Minnesang e comincia il Meistergesang.
Ediz: H. s. v. Meissen des Frauenlobes Leiche, Sprüche, Streitgedichte und Lieder, ed. L. Ettmüller, Quedlinburg 1843.
Bibl.: L. Pfannmüller, Frauenlobs Marienleich ...
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Teologo luterano (Eisleben 1531 - Meissen 1579); studiò e insegnò Nuovo Testamento a Wittenberg, ma, per la posizione incerta tra seguaci di Melantone ("filippisti") e di Flacio Illirico, si ritirò a Meissen [...] come consigliere del concistoro e collaborò alla redazione degli irenici e anodini "articoli di Torgau"; sconfitti i filippisti, tornò a Wittenberg, ma spiacque a rappresentanti della stretta ortodossia e poco dopo (1579) tornò a Meissen. ...
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Figlio (m. Pöhlde, Bassa Sassonia, 1002) del margravio di Turingia Günther, partecipò alla campagna d'Italia di Ottone II. Margravio di Meissen (985), ritornò in Italia con Ottone III e diresse (998) l'assedio [...] di Castel S. Angelo, che occupò. Alla morte dell'imperatore fu tra i pretendenti alla corona, ma fu assassinato per vendetta privata ...
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Filologo (Meiningen 1837 - Meissen 1914), rettore della Fürstenschule di Meissen (1874-1905); si occupò specialmente di storiografia romana. Fondamentale la sua raccolta critica delle Historicorum Romanorum [...] reliquiae (2 voll., 1883-1906; 2a ed. 1914), che riflette interessi preminentemente filologici ...
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Umanista (Chemnitz 1516 - Meissen 1571). Docente a Lipsia, Chemnitz, Freiberg, Strasburgo, rettore dal 1546 della Fürstenschule di Meissen, editore di classici latini e poeta egli stesso (Poematum sacrorum [...] libri XXV, 1567), fu notevole rappresentante della ripresa umanistica tedesca dopo la Riforma. Pubblicò anche varie opere sull'Italia (Roma, 1551) e scritti storici ...
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Pittore (Güstrow 1785 - Meissen 1847). Entrò (1818) nella manifattura di porcellane di Meissen, dove lavorò fino alla morte. Con K. D. Friedrich, è uno dei primi pittori romantici della scuola di Dresda; [...] dipinse soprattutto interni e ritratti (K. D. Friedrich nel suo studio, 1811, Berlino, Nationalgalerie), con un senso intimo e raccolto degli aspetti familiari delle cose ...
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Figlio (Meissen 1471 - Dresda 1539) di Alberto III duca di Sassonia e margravio di Meissen, successe al padre nel 1500. Cedette la Frisia (1503), dietro esborso di una somma, alla Borgogna, stabilendo [...] la sua residenza a Dresda e riordinando l'amministrazione della giustizia. Fu avverso a Lutero; intervenne nella guerra contro i contadini ...
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