Concezione, propria delle religioni ebraica e cristiana, relativa all'attesa e alla persona del messia. Nell'Antico Testamento il m. è espresso soprattutto come speranza del ritorno di un re ideale della stirpe di David, artefice di una restaurazione politica e religiosa d'Israele. Attorno al periodo della nascita di Gesù l'aspettativa messianica era molto viva e riguardava figure diverse, per es. ...
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Storico della filosofia e filosofo polacco (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Fu professore nelle univ. di Kazan´, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi e (dal 1919) in quella di Vilna. Come [...] Lotze, in cui ritornano temi platonici, come quello della reincarnazione delle anime. Influenzato inoltre dalle tesi del "messianesimo polacco", sostenne la dottrina dello stato etico, in una prospettiva nazionalistica a sfondo etico-religioso. Opere ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] che ognuno di essi dipenda dagli altri e non possa essere cambiato senza compromettere la coerenza del tutto.
Dal messianesimo giudaico all'attesa della parusia
I Libri profetici della tradizione giudaica sono i primi documenti storici nei quali è ...
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Taubes, Jacob
Filosofo e teologo austriaco (Vienna 1923 - Zurigo 1987). Di origine ebraica, si trasferì con la famiglia a Zurigo nel 1936, dove studiò filosofia e storia, laureandosi nel 1947 con una [...] il suo pensiero sono contenuti per la maggior parte in raccolte postume (pubbl. in italiano in Il prezzo del messianesimo e Messianesimo e cultura). Tra i protagonisti del dibattito teologico del Novecento, T. pose al centro della sua riflessione la ...
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Lutoslawski, Wincenty
Łutosławski, Wincenty
Filosofo e storico polacco della filosofia (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Insegnò nelle univ. di Kazan′, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi [...] Lotze, in cui ritornano temi platonici, come quello della reincarnazione delle anime. Influenzato inoltre dalle tesi del «messianesimo polacco», sostenne la dottrina dello stato etico, in una prospettiva nazionalistica a sfondo etico-religioso. Opere ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] del nuovo Regno, erano espressi in modo che dovevano lasciare più che sospesi sullo sbocco al quale sarebbe arrivato il messianesimo di G. La frase stessa "Regno di Dio", o, come proprimente s'esprimeva G., "Regno dei cieli", poteva interpretarsi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Più che di scienza e di religione, sarebbe opportuno parlare di gruppi di scienziati [...] . Si è anche sostenuto che buona parte dei responsabili scientifici di punta della NASA condivide un messianesimo tecnologico intriso di riferimenti millenaristici tipici della tradizione protestante e dissidente.
La questione del rapporto tra ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] lui di molti salmi. C'è però ancora un elemento importante nel racconto biblico, che assumerà nella tradizione ideale del messianesimo giudaico e cristiano un ruolo determinante: il primo episodio con cui David si affaccia alla storia, quello per cui ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] se raramente ne discorre, egli non sa che cosa siano la preghiera, l'amore e il timore di Dio, il messianesimo, il peccato, la fede nella risurrezione. Perciò egli non può intendere i fermenti messianici che alimentarono la ribellione contro Roma ...
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MORTO, Mare (XXIII, p. 899)
Harold Henry ROWLEY
I manoscritti del Mar Morto. - Antichi manoscritti di origine ebraica, scoperti a partire dal 1947 presso le rive del Mar Morto.
Le scoperte. - La prima [...] del quarto Vangelo: però la teologia dei rotoli è molto diversa da quella del Nuovo Testamento; ed anche il messianesimo dei rotoli è tutt'altro da quello del Nuovo Testamento. I pasti della setta sono stati considerati come un'anticipazione ...
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