Nel Nuovo Testamento, il pentimento e di conseguenza il totale cambiamento morale che si deve operare in chi aderisce a Cristo e al suo messaggio.
Nella liturgia greca, atto reverenziale consistente in un inchino profondo fino a toccar terra con la destra seguito dal bacio delle estremità delle dita riunite e dal segno di croce ...
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METANOIA (Μετα0νοια, Μεταμέλεια)
F. Baroni
Figlia di Epimetheus, è la personificazione del rimorso. M. era rappresentata su un dipinto di Apelle descritto da Luciano (Luc., Calumn. non temere cred., [...] 4) insieme a personaggi allegorici come ῎Αγνοια, Διαβολή ed altri. Troviamo la figura di M. anche sul rilievo di Torcello con la rappresentazione di Kairos.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1874; ...
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Pasquazi, Silvio
Critico letterario, nato a Roma nel 1919; professore di letteratura italiana nell'università di Perugia.
Gli studi danteschi del P. si sono svolti secondo una coerente linea interpretativa [...] della poesia dantesca, per cui in tutto il poema si ha la drammatica rappresentazione di una radicale e universale metànoia, nella quale l'azione esteriore è anche, continuamente e intensamente, azione interiore, interiore trapasso e conquista.
Il P ...
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conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] a Dio è quella comunemente insegnata, non quella ispirata dallo schema del mistico Pseudo-Dionigi.
Il poeta manifesta la sua metánoia personale confessando che non è tentato tanto dall'invidia quanto dalla superbia (Pg XIII 133-138), e permettendo a ...
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Atto reverenziale consistente nel piegare temporaneamente un ginocchio o nel tenere piegate tutte e due le ginocchia a terra.
Fu gesto tipico per esprimere sottomissione totale e umiltà sia di fronte agli [...] e divenne comune dopo l’11° sec., mentre la Chiesa greca mantiene la preghiera in piedi e in luogo della g. ha la metanoia, inchino profondo fino a toccar terra con la destra, seguito dal bacio delle estremità delle dita riunite e dal segno di croce. ...
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Poeta spagnolo (Cadice 1923 - Thery Glimont 2010). Ha coltivato con predilezione il "romance", adattando al surrealismo motivi derivati da García Lorca. Fondò (1945) a Madrid la rivista Postismo, di tendenze [...] (1999) e Cuentos sin hadas (2001). Tra le raccolte poetiche: Los sonetos (1963); Poesía 1945-1969 (1970); Técnica y llanto (1971); Lee sin temor (1976); Metanoia (1978); Melos melancolía (1999); Música de lobo. Antología poética, 1941-2001 (2003). ...
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KAIROS (Καιρός)
Angelo Taccone
È la personificazione e divinizzazione del momento opportuno, e come tante altre divinità sorte anch'esse dalla personificazione di un'idea (es. Nike, Irene, Pluto, ecc.), [...] è ben chiaro: le rappresentazioni più tarde accrebbero ancora il lato allegorico aggiungendo anche le ali agli omeri, il rasoio, e la ruota, e accompagnando a Kairos altre figure, ad es. quella di Metanoia (il ravvedimento, il pentimento). ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] rinuncia al mondo nelle varie forme di ascetismo. Il presente articolo considera soltanto la disciplina penitenziale.
Un invito alla metánoia si può dire apra lo stesso racconto evangelico, con la predicazione di Giovanni (Matteo, III, 2; Marco, I, 4 ...
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penitenza (penetenza)
Lucia Onder
Giovanni Fallani
Per " contrizione ", con riferimento al pianto di pentimento di Ezechia (cfr. IV Reg. 20, 3 " Flevit itaque Ezechias fletu magno "; si veda anche il [...] Commedia.
" Come tanti altri pii laici del suo tempo - osservò il Meersseman -, Dante si sforzò di predicare la metánoia cristiana, alla quale però il suo carattere forte e passionale non lo disponeva naturalmente. La sua evoluzione interiore fu una ...
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STURM und DRANG
Carlo Grünanger
. Vasto e complesso movimento culturale e letterario della seconda metà del Settecento (1760-1785 circa), che prende il nome da un dramma del poeta Massimiliano Klinger. [...] attraverso a un'esperienza diretta e personale del divino: per cui i simboli cristiani e paolini della rinascita, della "metanoia" del lavacro salutare, come già nel Rinascimento, stanno al centro del nuovo mondo etico e poetico, sia che si ...
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metanoia
metànoia s. f. [traslitt. del gr. μετάνοια, der. di μετανοέω «cambiar parere», comp. di μετα- «meta-» e νοέω «intendere, pensare»]. – 1. Profondo mutamento nel modo di pensare, di sentire, di giudicare le cose. Nel Nuovo Testamento,...