Aspetto del metodoscientifico che comprende un insieme di strategie, tecniche e procedimenti inventivi per ricercare un argomento, un concetto o una teoria adeguati a risolvere un problema dato. Benché [...] l’uso del termine risalga a I. Kant, la nozione cui rimanda è presente fin dall’antichità ...
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comparativo, metodoMetodoscientifico basato sul confronto tra fenomeni analoghi appartenenti a zone spazialmente o temporalmente distinte tra loro, allo scopo sia di interpretare i fenomeni stessi [...] mentre –per il più ampio contatto tra scienze morali e progresso scientifico – domina ancora, meglio scaltrito, nelle indagini storiche del mondo anglosassone. Nell’antropologia americana il metodo c. è stato poi ripreso, con modalità e scopi diversi ...
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clinico, metodoMetodoscientifico basato sull’elaborazione e la sintesi critica di indagini di carattere anamnestico, semeiologico e strumentale finalizzato alla diagnosi e alla terapia delle malattie. [...] , metodo di studio e di inquadramento di problematiche di tipo psicopatologico che prescinde da modelli tradizionali sperimentali precostituiti e si basa su un processo induttivo fondato sull’esperienza del paziente.
Storia del metodo clinico ...
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mètodo Nella storia del pensiero filosofico e scientifico, ogni procedimento inteso a raggiungere una conoscenza valida, dotata di significato e, soprattutto nel caso della filosofia, vera. Con la nascita [...] il problema fondamentale della filosofia), da G. Galilei (che definì il metodo ipotetico-sperimentale della scienza moderna) e da I. Newton. L'indagine sui m. scientifici si è rinnovata nel primo Novecento tramite l'epistemologia. La consapevolezza ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] scienza è molto diffusa anche nelle scienze umane. Ecco, ad esempio, quanto afferma l'antropologo Nadel: "C'è un solo metodoscientifico, per quanto praticato con diverso rigore e coerenza, e a questo riguardo la fisica e la chimica hanno raggiunto i ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] è mai proposta sulla base di risultati sperimentali. Le ragioni sono sostanzialmente due: un’aprioristica opposizione nei riguardi del metodoscientifico e una presunta non praticabilità. Molti sostenitori della m. non convenzionale ritengono che il ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] a quello aristotelico; per altro aspetto le discussioni sulla logica avviavano a una nuova problematica del metodoscientifico. Sotto la spinta di elementi diversi (acquisizioni empiriche, nuove tecniche, sistemazioni teoriche) la f. aristotelica ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] con il falsificazionismo di K.R. Popper si assiste all’ultimo grande tentativo volto a una formulazione del metodoscientifico razionale, fondato sull’atteggiamento critico che ogni ricercatore dotato di r. dovrebbe avere nei confronti delle proprie ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] si chiamano t. fonetiche le rappresentazioni grafiche dei suoni del linguaggio articolato fatte a scopo e con metodoscientifico, e fondate sulla corrispondenza rigorosa di singoli segni a singoli suoni (t. strette, cioè fonetiche in senso ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] caratteristica fondamentale del metodoscientifico, che aveva come modello ideale la concezione laplaciana dell’universo (➔ Laplace, Pierre-Simon de), riassumibile nell’affermazione che le leggi della fisica classica sono perfettamente ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...