Letterato fiorentino (sec. 16º), autore di prose letterarie e di rime burlesche, tra cui la Nanea (1547; pubbl. 1566 con la sigla MSAF = Michelangelo S. Accademico Fiorentino), poemetto eroicomico, così [...] intitolato in contrapposizione alla Gigantea di G. Amelonghi ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] avrebbe sottratto allo Stradino, racconta la conquista dell'Olimpo da parte dei giganti, che andrebbero identificati negli Umidi. MichelangeloSerafini compose una continuazione della Gigantea, la Nanea, che narrava come i nani e i pigmei, accorsi in ...
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GIOCOSA, POESIA
Giulio Natali
Quantunque nella tradizione retorica italiana la poesia giocosa sia spesso considerata come un genere letterario, è evidente che il "giocoso", il "burlesco", il "faceto" [...] ) spacciato come proprio da Girolamo Amelonghi, sembra doversi attribuire a Betto Arrighi; il secondo, la Nanea (1548), è opera di MichelangeloSerafini; e il terzo, La guerra de' mostri (1547), è veramente del Grazzini. Dei tre, il più vivace è il ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] Molini, il dottor Giuseppe Mochi (al quale lasciò venti volumi a scelta dalla sua libreria), oltre naturalmente a MichelangeloSerafini e Giuseppe Aubert, con i quali aveva condiviso gran parte della sua attività.
Dagli atti pubblici non risulta la ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] poemetto eroicomico in esametri diviso in tre libri e intitolato Aelurmnymnachia, più tardi pubblicato da MichelangeloSerafini e dedicato ago studioso Pandolfo Cattani da Diacceto.
Neppure le accresciute preoccupazioni familiari, conseguenza della ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] novembre 1549 un suo sonetto, Torbid’onda di lagrime, ch’il chiaro, fu letto e commentato da MichelangeloSerafini presso l’Accademia fiorentina, e poche settimane più tardi gli fu pubblicamente commissionata la ballata monostrofica intitolata Canto ...
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Dazzi, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l’8 novembre 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati. Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] poemetto eroicomico in esametri diviso in tre libri e intitolato Aeluromyomachia, più tardi pubblicato da MichelangeloSerafini e dedicato allo studioso Pandolfo Cattani da Diacceto. Neppure le accresciute preoccupazioni familiari, conseguenza della ...
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NONO, Luigi
Paolo Serafini
– Nacque a Fusina (Venezia) l’8 dicembre 1850, da Francesco Luigi, ricevitore di dogana, e da Rosa Della Savia, sua seconda moglie.
L’atto di battesimo, del 5 gennaio 1851, [...] , dove presentò con successo Le sorgenti del Gorgazzo (catal. n. 156; Venezia, coll. priv.), capolavoro giovanile acquistato da Michelangelo Guggenheim (Serafini, 2006, II, p. 19), Sull’Ave Maria a Coltura (n. 244; Venezia, coll. priv.) e Verso sera ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] : oltre al Tansillo, Galeazzo di Tarsia; il grande Michelangelo, nelle cui rime migliori, scabre e disarmoniche, freme primi anni dell'Ottocento Lorenzo Da Ponte. Il conte Serafino Frenfanelli fu giornalista negli Stati Uniti negli anni 1860-63 ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] la sua attività. Sotto papa Paolo III vi grandeggia Michelangelo. Nel 1536 diede egli principio al Giudizio sulla di S. Pietro, Roma 1925.
Per la collezione numismatica: C. Serafini, Le monete e le bolle plumbee pontificie del Medagliere Vaticano, I ...
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