Doge di Venezia (n. 1331 circa - m. 1413). Di famiglia antichissima, provveditore a Pola (1378), partecipò alla riconquista di Chioggia, ebbe numerosi incarichi diplomatici, e nel 1386 fu eletto procuratore di S. Marco. Doge (1400) e successore di Antonio Venier, sotto il suo governo Venezia combatté contro Genova, il ducato di Milano, Padova. E mentre le conquiste della Serenissima si estesero nel ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (1274 - 1355); dopo aver assolto incarichi militari e diplomatici, fu eletto al dogato l'11 sett. 1354. La sconfitta inferta dai Genovesi a Portolungo (4 nov. 1354) determinò animosità [...] tra i patrizî contro di lui e ingiurie da parte di un certo MicheleSteno. La condanna di questo non parve (così vuole la tradizione) al doge sufficiente riparazione, per cui egli si pose a capo di una congiura di parenti e di popolani malcontenti ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] dove fu richiamato per assumere il supremo governo della patria. Eletto doge (7 gennaio 1414) dopo l'autoritario MicheleSteno e una conseguente maggiore restrizione delle facoltà dogali rispetto all'assemblea popolare, abolita poi del tutto alla sua ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] ; e un Nicolò, consigliere ducale nel 1362 e nel 1365, e senatore nel 1363-1364 (78). Il più noto di loro fu il doge MicheleSteno, alla cui morte nel 1413 la casata si estinse con tutti gli onori. A parte il dogado, la preminenza politica degli ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] una propensione verso i legati indistinti, lasciando ad altri il compito di scegliere le beneficiarie individuali. Il doge MicheleSteno lasciò una somma di danaro perché si dotassero alcune fanciulle ben individuate - fra le quali una Caterina ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] andavano a rendere omaggio ai papi neoeletti), ma la maggioranza consiliare ne pretese addirittura otto. Il 24 dicembre il doge MicheleSteno, al quale G. XII aveva scritto già il giorno successivo all'elezione dichiarando il suo affetto per la città ...
Leggi Tutto
TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] un tempo chiudeva il coro dei domenicani – ed è abbinato in modo casuale all'effigie e all'epitaffio del doge MicheleSteno. Cosa insolita, il cenotafio di Trevisan fu eretto da un padre per il figlio. Quando Trevisan morì nel 1528, presumibilmente ...
Leggi Tutto
SPADAFORA (o Spatafora)
Filippo POTTINO
Antica famiglia la quale godette nobiltà in varie città di Sicilia e possedette molti feudi e titoli. Un Pietro Damiano appare primo barone di Roccella (1250) [...] ). Nell'anno 1358 è senatore di Messina Matteo e nel 1305 stratigoto ivi Corrado. Federico, il 12 maggio 1409, dal doge MicheleSteno e dal Senato di Venezia ottenne per sé e suoi l'iscrizione al patriziato veneto. Corrado comprò da re Alfonso (10 ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] 'effigie di Venezia in forma di Giustizia andata distrutta durante il terremoto del 1511. Completato nel 1404 sotto il doge MicheleSteno, il compito di progettare il balcone era stato dato a Pietro Paolo delle Masegne nel 1399, reggendo il ducato ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] del Lido - in vari rilievi settecenteschi. L'antica opera fortificata, sottoposta a restauri considerevoli nel corso del dogado di MicheleSteno (1401-1413), sorgeva sulla riva lagunare del litorale, in un sito atto a dominare il punto più stretto ...
Leggi Tutto
stenotipia
stenotipìa s. f. [comp. di steno(grafia) e -tipia]. – Sistema e tecnica di abbreviazione della scrittura per mezzo di speciali macchine, realizzata sia con lettere alfabetiche (sistema Grandjean) sia con segni stenografici (sistema...