modulodicontinuitamodulodicontinuità in analisi, nella definizione dicontinuitàdi una funzione ƒ(x) reale in una variabile reale, è la quantità δ = δ(ε, x0) che compare nella condizione:
che [...] generali a una funzione ƒ: E → F, essendo E e F spazi metrici: il modulodicontinuità è una funzione numerica φ crescente definita in [0, +∞) tale che:
Se ƒ ammette un modulodicontinuità lineare, del tipo φ(u) = cu, con c > 0, la funzione ƒ è ...
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continuitacontinuità proprietà che, in diversi contesti matematici, precisa l’idea intuitiva di mancanza di interruzione. Il passaggio dall’idea intuitiva alla precisazione matematica del concetto non [...] modo compatto:
La quantità δ = δ(ε, x0) si dice modulodicontinuitàdi ƒ in x0. Una funzione si dice continua in un insieme E se è continua in ogni punto di E. Se in tale insieme, il modulodicontinuità δ dipende soltanto da ε e non dal punto x0 ...
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Heine-Cantor, teorema di
Heine-Cantor, teorema di o teorema della continuità uniforme, in analisi, stabilisce che se una funzione è continua in un insieme compatto E allora è uniformemente continua in [...] ha un modulodicontinuità δ = δ(ε) che non dipende dal punto x ∈ E (continuità uniforme; → continuità). Quindi, dato un numero positivo ε, può sempre determinarsi un numero δ > 0 tale che per ogni intorno di raggio minore di δ di un qualsivoglia ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] , di là dalle intenzioni dei singoli, l'inarrestabile retroazione d'un modulo descrittivo, e segretamente interpretativo, di segno , un modello di tradizione dell'antico fondato sulla presunzione di «continuità».
Tale continuità s'innesta strettamente ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] sportiva a titolo oneroso, con carattere dicontinuità, nell’ambito delle discipline regolamentate dal spostamento elementare del punto T assunto come polo, dϕ è un vettore dimodulo infinitesimo uguale a ω dt (ω, velocità angolare) orientato come l ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] non ha un elemento minimo; la sezione (A, B) è detta punto dicontinuitàdi prima specie; esempio: A = classe dei n. razionali minori o uguali ) relative alla distribuzione dei residui non quadratici modulo un n. primo p.
Economia
In contabilità ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] innalzamento del modulodi elasticità o della resistenza a trazione nella miscelazione di polimeri. L’impiego di miscele di p. si pressoché perfetta continuità, con proprietà dielettriche particolarmente idonee nella preparazione di componenti ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] energia elettrica e da un motore (in genere a combustione interna) che lo aziona. G. dicontinuità In elettrotecnica, tipo di alimentatore capace di fornire energia elettrica nell’intervallo tra l’interruzione della fornitura, da parte della rete, e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] soluzione apparente dicontinuità, controllando il dispiegarsi della storia attraverso una serie di anticipazioni, sono frequenti l’alternanza dimoduli ritmici diversi e la variazione di durata degli accenti in uno stesso modulo; il tempo tende ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] è possibile introdurre una nozione dicontinuità e in definitiva una struttura di s. topologico (ogni s. di elementi, detti vettori, si dice s. vettoriale su K se: a) tra gli elementi di V è definita una somma rispetto alla quale V è un ‘modulo ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...