MOLASALSA
Gioacchino Mancini
. Era farro abbrustolito cosparso di sale, usato nei sacrifici romani. Il farro, il sale e il vino erano gl'ingredienti indispensabili in ogni sacrificio in onore di qualsivoglia [...] quali venivano condotti, così parati a festa, in giro per la città. Le vestali preparavano da loro stesse la molasalsa. Con la molasalsa, di tritello e di farro abbrustolito con sale, le sacerdotesse di Vesta apprestavano le focacce da offrire nei ...
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RITO (lat. ritus)
Nicola Turchi
S'intende per rito la norma dell'azione sacra (cfr. il gr. τὸ δρώμενον) fissata dalla tradizione religiosa e diretta a intrattenere la comunicazione tra un individuo o [...] partecipe della santità divina mediante apposito rito: spalmatura di burro in India, cosparsione di orzo in Grecia, di molasalsa (donde "immolazione") in Roma.
Riti di propiziazione. - Sono tra i più frequentemente adoperati perché con essi il ...
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Fu il primo grano che, all'inizio della civilizzazione, i pastori nomadi della Siria e dell'Egitto coltivavano, ed è stato trovato nelle antichissime tombe egiziane. Per i suoi caratteri esterni si avvicina [...] nelle cerimonie del culto. Agli dei campestri i contadini offrivano farro in chicchi, ovvero pane o pappa di farro. La molasalsa, chicchi o farina di farro misti al sale, era ingrediente necessario nei sacrifici cruenti; offerte di farro si facevano ...
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Sacrificio di vittime alla divinità. Il termine deriva dall’uso, nella religione romana, di cospargere la vittima sacrificale con la molasalsa (mistura di tritello di farro tostato con sale cotto e crudo), [...] preparata dalle Vestali in tre giorni particolari dell’anno sacrale (Lupercalie, Vestalie e Idi di Settembre, data di fondazione del tempio capitolino) con il ricavato delle prime spighe mature ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] quella dei Fornacalia di febbraio (Plinio, Nat. hist., 18, 8) e con la farina prodotta unita al sale si prepara la mola, salsa con cui cospargere (immolare) la vittima per il sacrificio. L’uso della puls si protrae fino all’età tardo antica. Accanto ...
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Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] al tempio, pregando per la buona sorte di Roma e compiendo altri riti sacri.
Suo compito è anche la preparazione della molasalsa, una farina speciale con cui si cospargono le vittime nei sacrifici. Alle vestali, circondate da un alone di mistero e ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] è conchiusa da una cerimonia speciale: spalmatura di burro (India), di olio (Israele) o da una cospersione di farro e sale (molasalsa, Roma) o di orzo (οὐλαί, Grecia).
L'azione. - Consacrata la vittima, si procede all'uccisione, la quale libera il ...
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SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] quali, com'è noto, prima di uccider la vittima ne cospargevan la testa di una mescolanza di sale e farro (molasalsa).
Il sale era procurato o estraendolo dalle miniere di sale (salifodinae), ovvero ottenendolo dall'acqua del mare e dei laghi salati ...
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LIBAZIONE (dal lat. libo "versare")
Umberto FRACASSINI
Gioacchino MANCINI
È il versamento di un liquido per bevanda di uno spirito o di un dio.
Gli antichi, oltre collocare entro le sepolture cibi [...] e sulle fiamme del foculus dell'ara. Un altro inserviente porgeva al sacerdote la patera della quale si serviva per spargere la molasalsa e poi versare il vino. I camilli non toccavano i vasi sacri e gli altri strumenti del sacrificio con le mani ...
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VITTIMA
Nicola Turchi
. È l'animale destinato al sacrificio. Nei rituali delle varie religioni è prescritto che esso sia sano, immune da difetti fisici e talora integro (non castrato) e intatto (non [...] essere resa atta al sacrifizio mediante una lustrazione e una consacrazione che la santifichi (orzo, burro, olio, molasalsa) assimilandola in qualche modo alla divinità: questa consacrazione è resa visibile dall'ornamentazione: doratura delle corna ...
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mola salsa
locuz. lat., usata in ital. al femm. – Nell’antica Roma, grano macinato e tostato che nei sacrifici veniva sparso, misto a sale, sulle vittime.
immolare
v. tr. [dal lat. immŏlare, comp. di in-1 «sopra» e mola «farina di farro»] (io immòlo, ecc.). – Nella religione pagana, aspergere di farro tostato e macinato e sale (mola salsa) la vittima destinata al sacrificio; per estens., sacrificare...