Movimento profetico apocalittico sorto dopo la metà del 2° sec. in Frigia. Prende il nome dal fondatore, l’eresiarca Montano, che predicava l’imminente fine del mondo con la discesa della nuova Gerusalemme [...] seguaci della ‘nuova profezia’. Il m. si diffuse in tutta l’Asia Minore, poi nell’Africa romana e altrove (una comunità montanista è testimoniata anche a Roma), poi perse con la morte di Montano e delle profetesse il carattere carismatico e profetico ...
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Prete romano, che sotto il papa Zefirino (198-217) scrisse un Dialogo (noto ad Eusebio) contro i montanisti e il loro millenarismo, in cui respingeva come apocrifi l'Apocalisse (da G. attribuita a Cerinto) [...] e altresì (come appare da un frammento di Ippolito, avversario di G.) il Vangelo giovanneo. Ma nel combattere il profetismo dei montanisti, che si richiamavano a Filippo Diacono e alle sue figlie, G. rivendicava alla Chiesa di Roma il possesso dei " ...
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Apologista cristiano del sec. 2º, vissuto in Asia Minore probabilmente all'epoca di Marco Aurelio e Lucio Vero. Scrisse varie opere (tutte perdute), polemiche contro montanisti e valentiniani e apologetiche [...] contro pagani e giudei ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] della dottrina trinitaria di Tertulliano che egli riteneva, non a torto, influenzata dalla grande considerazione in cui i montanisti tenevano il Paracleto, cioè lo Spirito Santo, da cui si consideravano direttamente ispirati. Posto perciò che N. si ...
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MILZIADE
. Apologista cristiano del sec. II, vissuto in Asia Minore probabilmente all'epoca di Marco Aurelio e Lucio Vero. Dalle notizie che di lui dànno Tertulliano, Eusebio e altri scrittori, si deduce [...] che M. scrisse varie opere (tutte perdute) polemiche contro i montanisti e i valentiniani e apologetiche contro pagani e giudei. Di una sola di esse si può determinare approssimativamente il titolo (Περὶ τοῦ μὴ δεῖν προϕήτην ἐν ἐκστάσει λαλεῖν). È ...
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SERAPIONE di Antiochia
Fu l'ottavo vescovo di Antiochia dopo gli Apostoli; vi occupò il seggio circa dal 190 al 209. Scrisse una lettera a un certo Domnino, che durante la persecuzione cristiana era [...] passato al giudaismo; una a Carico e Ponzio contro i montanisti; una alla comunità di Rosso (sulla costa del Mediterraneo, presso Antiochia) per premunirla contro gli errori dell'apocrifo Vangelo di Pietro. Eusebio sospetta che S. componesse altri ...
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FELICITA e PERPETUA, Sante.- Schiava la prima, di nobile nascita la seconda (Vibia Perpetua), furono imprigionate con altri 4 compagni per la loro fede cristiana sotto Settimio Severo. Erano ambedue maritate: [...] autore Tertulliano; v.) e sono fra i monumenti più preziosi e antichi della letteratura cristiana latina; sembrano contenere spunti montanisti. La festa delle due sante cade nel Martirologio Romano al 7 marzo, e i loro nomi sono fra i pochissimi ...
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vescovo di Gerapoli (Frigia), contemporaneo di Marco Aurelio (161-180), scrisse moltissimo, a detta di Eusebio, ma non ne abbiamo che scarsi frammenti. Da Eusebio (Hist. eccl., IV, 36, 1; IV, 27) sappiamo [...] Eusebio e Niceforo Callisto. Vengono inoltre ricordati due libri Della verità e uno scritto in forma di pastorale Contro i Montanisti, unito dal vescovo Serapione a una sua lettera contro la medesima setta, e contenente anche numerosi atti di vescovi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] 2006, pp. 341-369.
57 Ibidem.
58 Come sopra detto, erano stati condannati a Roma verso la fine del II secolo anche i montanisti.
59 Il testo dell’editto non ci è giunto, ma se ne ricava il contenuto da una quarantina di libelli pervenuti oltre che da ...
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montanico
montànico agg. [der. di (cera) montana: v. cera1]. – Acido m.: acido alifatico saturo a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera montana: si presenta come una massa cerosa che fonde a 90 °C ed è usato, condensato con amine, nella...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...