Comune della prov. di Varese (5,5 km2 con 4336 ab. nel 2008).
Battaglia di M. Scontro avvenuto il 26 agosto 1848, dopo l’armistizio di Salasco che pose fine alla prima guerra d’indipendenza, tra poche centinaia di volontari lombardi guidati da G. Garibaldi e le forze austriache; il contingente garibaldino ebbe la meglio riuscendo ad aprirsi la via verso la Svizzera ...
Leggi Tutto
Pittore (Morazzone 1573 - Piacenza 1626), figura tra le più rappresentative del Seicento lombardo. Soggiornò a Roma in gioventù (suoi affreschi in S. Silvestro in Capite), e vi conobbe le opere del Caravaggio [...] e dei manieristi attivi a Roma. Poté così riprendere, entro i termini del manierismo settentrionale, la ricerca di un colore ricco e profondo, di una drammaticità acuta, di una libera alternanza di luce ...
Leggi Tutto
Pittore (Campione fine sec. 16º - ivi 1662). Allievo del Morazzone, eseguì importanti decorazioni nei castelli di Rivoli e del Valentino, diventando poi pittore ufficiale del duca di Savoia (1631). Suoi [...] dipinti in chiese di Campione, Monza, Como, Torino, al Sacro Monte di Varese ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Stefano in Brivio, Varese, 1607 - Milano 1665). Allievo del Morazzone, lavorò a Torino, Venezia e Roma, dipingendo quadri di soggetto sacro e anche ritratti. Le sue opere sono caratteristiche [...] del Seicento lombardo, di cui egli è uno dei maggiori rappresentanti ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Borgovico, Como, 1600 circa - m. 1683 circa), allievo del Morazzone; eseguì numerosi affreschi in chiese di Como, Torino, ecc., e nelle cappelle del Sacro Monte di Varese. Fu spesso suo collaboratore [...] il fratello Giovanni Battista (n. Borgovico 1600 circa) ...
Leggi Tutto
Pittore (Riale d'Alagna, Vercelli, 1580 circa - Varallo 1632 o 1633). Formatosi su G. Ferrari, Morazzone, Cerano, a Roma (1600-16 circa) fu influenzato da Caravaggio, O. Borgianni e G. Baglione, col quale [...] collaborò negli affreschi di S. Giovanni in Laterano. Lavorò con il fratello Giovanni al Sacro Monte di Varallo, 1616-24, 1628. Altre opere: Processione del Sacro Chiodo, 1626-28, Cellio, S. Lorenzo; affreschi ...
Leggi Tutto
Pittore (Milano 1597 circa - ivi 1630). Le sue opere rivelano una forte personalità, formatasi sotto l'influsso del Cerano, di G. C. Procaccini, del Morazzone. Notevoli il Digiuno di s. Carlo Borromeo [...] (Milano, S. Maria della Passione), d'una austerità espressiva che lo avvicina allo Zurbarán, e gli affreschi della certosa di Garegnano ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Busto Arsizio, vissuto nella prima metà del sec. XVII. Attivo a Como e dintorni, nella maniera del Morazzone. Col figlio Antonio Maria affrescò con storie della vita di S. Lorenzo la parrocchiale [...] di Laino. Una tela del C. è a Brera, un'altra al Prado.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913 (con bibl.) ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1600 - ivi 1649); discepolo prima di L. Borzone e poi di A. Ansaldo, alla sua formazione contribuì certo l'esempio dei lombardi Procaccini, Cerano, Morazzone, nonché quello dello Strozzi; [...] in seguito non rimase insensibile al naturalismo dei caravaggeschi. Molte delle sue numerose opere sono perdute o non identificate. Intorno alle opere certe superstiti (i Profeti e gli affreschi con David ...
Leggi Tutto
insincero
insincèro agg. [dal lat. insincerus, comp. di in-2 e sincerus «sincero»]. – Non sincero; esprime il carattere e il comportamento di persona che manca di schiettezza e lealtà, che nasconde in parte i suoi veri sentimenti o finge sentimenti...
nitore
nitóre s. m. [dal lat. nitor -oris, der. di nitēre «splendere»], letter. – Lucentezza, nitidezza: il n. dell’aria, del cielo; il n. della tovaglia; lo strumento nuovo, di affascinante n., era posto in un angolo del salotto (Marta Morazzoni);...