Famiglia di Insetti Mecotteri con numerose specie dette moschescorpione (alcune delle quali rappresentano dei fossili viventi, noti fin dal Permiano), diffuse in ambienti umidi e ombrosi della regione [...] olartica (v. fig.). Di dimensioni medie, hanno apparato boccale masticatore, ali lunghe e strette, zampe lunghe; nei maschi l’addome è cilindrico, terminante con una pinza rivolta in alto e in avanti ...
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formicaleoni e crisope
Giuseppe M. Carpaneto
Gli specialisti dell'inganno
Gli adulti dei formicaleoni somigliano un po' alle libellule: si tratta invece di insetti a metamorfosi completa, con larve [...] di denti con cui questi delicatissimi insetti catturano le loro prede. Molto interessanti sono anche le cosiddette moschescorpione (genere Panorpa), in cui il maschio possiede l'estremità dell'addome rigonfia come la ghiandola velenifera degli ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] sfortuna e si ritirò in Mongolia donde fece un viaggio a Mosca, che l'accolse come campione del comunismo in Cina. Difatti da un simbolo lai "grano"; wan "diecimila" figura d'uno scorpione che si pronuncia parimenti wan.
V. Segni composti di un'idea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Modelli meccanici e vitalistici orientano le ricerche biologiche secentesche. Lo studio [...] due lamette dentate che paion appunto due seghe, le quali quando lo scorpione cammina le distende e le dibatte, com’egli se ne volesse insetti (1668) attribuisce la nascita di larve di mosche a uova deposte nella carne putrescente. Pone carne di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] sempre uguali: alcuni - come il cane, la gallina e il colombo, la mosca e il grillo, lo struzzo, il passero e l'otarda, il gatto e specie il cui veleno è mortale, come i serpenti e gli scorpioni, e quelle dal veleno non mortale, come la lucertola, il ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] l'aculeo avvelenato di uno scorpione. In altre parole è come se recitasse la parte dello scorpione così bene armato e se in numero di quattro o di due (come nel caso delle mosche), hanno un'origine completamente diversa: si tratta di membrane che ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] Caco (If XXV 23); un mostro triforme, uomo-serpente-scorpione, è Gerione (XVII 10-27).
Le figurazioni mostruose del Baal (e divinità derivate: tra cui Beel Zeboub " signore delle mosche ") nel quale era da ravvisare Satana, così la classicità greco- ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
panorpa
panòrpa s. f. [lat. scient. Panorpa, comp. di pan- e del gr. dei gloss. ὅρπη «falce»]. – Genere di insetti mecotteri americani della famiglia panorpidi, a cui appartengono specie dette anch’esse panorpa o mosche scorpione, tra le quali,...