Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] , di lino ecc.). M. vegetale Prodotto che si ottiene tramite estrazione con acqua effettuata sulle gomme o su sostanze mucillaginose o gommose contenute nei vegetali; dopo purificazione, le m. vegetali sono impiegate (in farmacia, in medicina, nell ...
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malva
Pianta appartenente alla specie Malva silvestris, diffusa in Europa nei campi incolti. I fiori e le foglie contengono mucillagini, tannini, antociani, flavonoidi, e hanno proprietà antinfiammatorie, [...] emollienti e protettive. Gli estratti di m. sono utilizzati nei prodotti per l’igiene e in cosmetica; in infusi e decotti svolge un’azione lenitiva nel cavo orale e nel tratto gastrointestinale ...
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piantaggine
Pianta del genere Plantago, erba perenne a diffusione ubiquitaria. Le foglie della specie P. lanceolata contengono glicosidi iridoidi (aucubina, catalpolo), mucillagini, flavonoidi (apigenina, [...] come coadiuvante nel trattamento delle riniti allergiche, dell’asma e nelle infiammazioni delle mucose orali. La specie P. afra (sin. P. psyllium) produce semi che contengono un’elevata quantità di mucillagini, meglio noti come psillio (➔). ...
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Sostanza dotata di proprietà purganti leggere o blande, che agisce aumentando la motilità intestinale. Si hanno l. ad azione meccanica (agar-agar, mucillagini) che, imbibendosi di acqua, stimolano con [...] la loro massa la peristalsi; l. ad azione osmotica, salini (solfato di sodio) o zuccherini (mannite), che richiamano nell'intestino una forte quantità di liquido; l. (per es. il rabarbaro) che stimolano ...
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tiglio
Albero della specie Tilia chordata, noto anche come t. selvatico, diffuso nell’emisfero boreale. Le infiorescenze (nome officinale Tiliae flos) contengono mucillagini, olio essenziale (farnesolo) [...] e flavonoidi (esperidina, quercetina, tilirodise, ecc.) che hanno un’azione sedativa, vasodilatatoria e stimolante della sudorazione; viene utlizzato nell’ipertensione su base emotiva, nelle cefalee, nel ...
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GOMMOSI
Cesare Sibilia
. Processo patologico dei vegetali, che si manifesta con la formazione di sostanze gelatinose incolori o brune dette gomme o mucillagini; esse sono un miscuglio di molte sostanze, [...] tra cui prevalgono gli arabani e i galattani e si rapprendono all'aria. La gommosi è dovuta a degenerazione di cellule del legno, della corteccia, delle foglie, dei frutti e dei semi. Sono soggette a gommosi ...
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verbasco
Pianta erbacea della specie Verbascum thapsus, originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale. Tutte le parti della pianta contengono flavonoidi (apigenina, rutina, ecc.), mucillagini, saponine, [...] iridoidi e un verbascoside (derivato dell’acido caffeico); è utiizzato come emolliente, espettorante e antinfiammatorio nelle malattie respiratorie ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, con oltre un migliaio di specie (erbacee, arbustive o arboree) delle regioni calde e temperate. Hanno foglie alterne, rivestite spesso di peli e contenenti mucillagini; [...] i fiori, solitari o in infiorescenze, sono spesso dotati all'esterno di un calicetto; comprendono specie che forniscono fibre tessili (il cotone, Gossypium) e altre ornamentali (Malva, Alcea, Hibiscus) ...
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psillio
Pianta appartenete al genere Plantago, originaria della regione mediterranea. Diverse specie (P. psyllium, P. ovata, P. indica) producono semi allungati, nerastri, lucidi (nome officinale Psylli [...] semen), ricchi di mucillagini contenenti polisaccaridi (xilosio, arabinosio, ecc. ) e anche alcaloidi e terpeni (sitosterolo, stigmasterolo, ecc.). Assunti con i liquidi, i semi di p. agiscono aumentando il volume intestinale e quindi la velocità del ...
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lino
Pianta della specie Linum usitatissimum, diffusa nei climi temperati e freddi, coltivata per la fibra tessile che se ne ricava e per i semi, che contengono un olio, fibre e mucillagini. Come medicamenti, [...] trovano impiego il decotto di semi di l., adoperato come blando lassativo, e la farina di semi di l., usata, specie un tempo, per preparare cataplasmi ...
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mucillagine
mucillàgine (o mucillàggine; non com. mucilàgine o mucilàggine) s. f. [dal lat. tardo mucilago -gĭnis, der. di mucus «muco»]. – 1. a. Nome generico di una sostanza organica complessa, affine alla gomma, presente in molte piante,...
mucillaginoso
mucillaginóso (o mucillagginóso; non com. mucilaginóso o mucilagginóso) agg. [dal lat. tardo mucilaginosus]. – Che è costituito da mucillagine, che ha i caratteri, soprattutto la consistenza densa e vischiosa, della mucillagine:...