Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] grande scala e delle complesse installazioni, che necessitano di spazi da coinvolgere liberamente (Guggenheim Museum di Bilbao, 1997; Tate Modern Gallery di Londra, 2000; Museo Quai Branly di Parigi, 2006). Un ruolo di rilievo è svolto da istituzioni ...
Leggi Tutto
Artista statunitense (n. York, Pennsylvania, 1955). Considerato l’erede di A. Warhol nel saper valorizzare gli effetti della massificazione e nell’ottenere il consenso del pubblico, dopo un’esperienza [...] Heart (2006); Metallic Venus (2010-12); Ballerinas (2010-14). Tra le mostre personali si ricordano: MuseoGuggenheim di Bilbao (1997), Museo archeologico di Napoli (2003), Museet for Moderne Kunst, Oslo (2004), Museum of Contemporary Art, Chicago ...
Leggi Tutto
Architetto britannico (n. Manchester 1935). Tra i maggiori e più celebrati eredi della grande tradizione razionalista del "moderno" in architettura, F. ha trovato la sua cifra stilistica in realizzazioni [...] del Liberty, Milano (2018). Tra le sue esposizioni più recenti si segnalano la mostra Motion. Auto, arte, architettura allestita nel 2022 presso il MuseoGuggenheim di Bilbao, e l'ampia retrospettiva ospitata nel 2023 al Centre Pompidou di Parigi. ...
Leggi Tutto
Città della Spagna settentrionale (353.168 ab. nel 2007), nel Paesi Baschi, capoluogo della provincia di Biscaglia (Vizcaya). Sorge a circa 12 km dal mare, lungo le rive del fiume Nervión, dove questo [...] dei trasporti metropolitani. Nell’ambito di una politica di rivitalizzazione economica molto attenta agli aspetti culturali, si situa la costruzione del MuseoGuggenheim, su progetto dell’architetto statunitense F. Gehry, inaugurato nel 1997. ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Milano 1925 - Torino 2003). Autodidatta, dopo un periodo di pittura espressionista, astratto-informale, svolse la sua ricerca nell'ambito dell'arte povera prediligendo materiali [...] principio universale di accrescimento vitale. Le serie di Fibonacci realizzate al neon furono collocate lungo la spirale del museoGuggenheim di New York (1971), sulla Mole Antonelliana di Torino (1984) e sulla manica lunga del Castello di Rivoli ...
Leggi Tutto
Pittrice e scenografa russa (Nagaevo, Tula, 1881 - Parigi 1962). Allieva a Mosca dapprima dello scultore P. Trubeckoj, nel 1900 iniziò a dipingere con M. Larionov, suo futuro marito, con il quale in seguito [...] raggismo e del futurismo" (mostra del "Bersaglio") cui appartengono le opere I gatti (New York, museoGuggenheim) e Aeroplano su un treno (Kazan', Museo Russo). Nel 1914 si trasferì a Parigi con Larionov, realizzando le scene per diversi balletti di ...
Leggi Tutto
L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] modo di influenzare scarsamente l'abiente internazionale negli ultimi anni della sua attività, pur producendo opere notevolissime quali il MuseoGuggenheim a New York o la Price Tower a Bartlesville, Oklahoma.
Differente è la posizione di Neutra che ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] Wright (1952). Sempre nel campo dell'architettura sperimentale va considerata quella che possiamo chiamare "architettura plastica": il già citato museoGuggenheim a New York, di F. L. Wright, l'arena a Raleigh, Carolina del Nord, arch. M. Nowicki e F ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] in Campidoglio (di esse vanno ricordate in particolar modo quella sui capolavori del museoGuggenheim di New York e quella sulle opere di V. Kandinskij provenienti dai musei sovietici).
Come dimostrava la grande affluenza di pubblico, il successo di ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] del Beaubourg (Centre G. Pompidou) e del Musée d'Orsay a Parigi; in Spagna prima del museo Reina Sofía a Madrid, del museo Picasso a Barcellona, del museoGuggenheim a Bilbao; in Germania prima dell'asse dei musei lungo il Reno fino a Colonia e a ...
Leggi Tutto
committenza
committènza s. f. [der. di committente]. – Ordine, dato da un committente, di fornire una merce, o di eseguire un lavoro o altra prestazione. In partic., l’attività di chi, persona privata o ente pubblico o organo di governo, commissiona...