(arabo Nā´bulus) Città della Palestina (135.000 ab. ca.), nella Cisgiordania, presso il luogo dell’antica Sichen, su un altopiano a 520 m s.l.m., tra il Monte Ebal (a NE) e il Monte Gerizim (a SE), nel punto in cui s’incrociano la strada che unisce Gerusalemme alla Galilea e quella da Giaffa alla valle del Giordano. Centro commerciale, con industrie olearie e tessili (lana).
Fu fondata nel 70 d.C. ...
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Poetessa palestinese (Nablus 1923 - ivi 2003), iniziata alla letteratura dal fratello Ibrāhīm (1905-1941), anch'egli poeta. La sua produzione artistica, incentrata inizialmente su temi individuali, quali [...] l'amore, la speranza, la solitudine e gli affetti (Waḥdī ma῾a al-ayyām "Sola con i giorni", 1955; A῾ṭinā ḥubban "Dacci amore", 1960), dopo il 1967 assunse toni di serio impegno sociale e politico nei confronti ...
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SHAMS AL-DĪN
Qāḍī di Nablus, in Samaria, fu capo religioso islamico tra i più stimati. Il 17 marzo 1229, quando Federico II entrò solennemente a Gerusalemme da poco riacquistata per farsi incoronare [...] re nella chiesa del S. Sepolcro, trovò S. a consegnargli, a nome del sultano al-Malik al-Kāmil, le chiavi della città. In quella occasione il qāḍī ospitò per due giorni l'imperatore e lo accompagnò al ...
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GIUSTINO ('Ιοστῖνος), santo
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, il principale rappresentante della letteratura apologetica greca del sec. II (v. apologetica). Nacque a Flavia Neapolis (oggi [...] Nablūs) in Samaria agl'inizî del secolo da un pagano greco di nome Prisco e visse alquanto tempo ad Efeso. Iniziatosi alla filosofia, specialmente al platonismo e allo stoicismo (le innegabili tracce platoniche e stoiche nel pensiero di G. sono state ...
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ṬŪQĀN, Fadwa
Francesco Gabrieli
Poetessa araba palestinese, nata a Nāblus nel 1920. Fu iniziata alla vita letteraria dal fratello Ibrāhīm (1905-41), valente poeta egli stesso, cui ella dedicò alla sua [...] prematura scomparsa un libro di valutazioni e ricordi. La sua prima raccolta poetica (Waḥdīma‛a l-ayyām, "Sola nel tempo", 1952) esprimeva essenzialmente l'angoscia di un'esistenza povera di affetti; mentre ...
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TELL el-FAR'A (Nord)
G. Rossoni
Sito archeologico nello stato di Israele, situato nella regione di Samaria, c.a 11 km a NE della moderna Nablus. Il tell ha la forma di un quadrilatero irregolare (600 [...] X 300 m), protetto su due lati da un ripido dislivello naturale; si trova all'inizio di un corridoio pianeggiante che costituisce un'ottima via di comunicazione verso la media valle del Giordano. Al suo ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] stato di guerra e dai continui flussi d'immigranti e colonizzatori. Si pensi ai decreti del concilio di Nablus, riguardanti problemi relativi ai diritti di giurisdizione, delle decime, o caratteristici di una società mista (bigamia, relazioni con ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] Nablus-Neapolis.
La collina di S. fu scelta da Omri, re di Israele (IX sec. a. C.) come sede della sua capitale; sotto il regno del figlio di Omri e poi del suo successore Ahab, S. divenne un centro di diffusione della cultura fenicia in Israele, ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] è di limitate dimensioni (circa 200 m di diametro), a circa 3 km a O di Nablus (antica Flavia Neapolis). Collocata a fondo valle, nel passo fra i monti Ebal e Garizim, la città aveva il controllo di tutte le vie che traversano la Palestina centrale ...
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Sichem
Città della Palestina, già capitale di un piccolo regno nel 14° sec. a.C., luogo della (leggendaria) assemblea delle tribù d’Israele al termine della conquista (11° sec.). Centro religioso del [...] regno d’Israele, e poi dei samaritani in età post-esilica. Alla fine della rivolta giudaica (70 d.C.) vi fu fondata la colonia romana Flavia Neapolis (od. Nablus). ...
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zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...
bambino-kamikaze
(bambino kamikaze), loc. s.le m. Bambino addestrato per fare il kamikaze. ◆ [tit.] Bambino kamikaze a Nablus fermato a un posto di blocco / Ancora un giovanissimo coinvolto in episodi di terrorismo suicida (Stampa, 25 marzo...