Specie (Monodon monoceros; v. fig.) di Cetaceo Odontoceto Monodontide. Nel maschio si sviluppa enormemente in senso orizzontale il dente canino sinistro (nella femmina è rudimentale), che si attorciglia a spirale e può oltrepassare anche i 2 m di lunghezza; raramente vi è anche un canino destro. Il n. fa eccezione fra gli Odontoceti che hanno quasi tutti dentatura omodonte. Raggiunge 4 m di lunghezza ...
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Sottordine di Mammiferi Cetacei; provvisti di dentatura omodonte (denti conici tutti uguali), eccetto che nella famiglia fossile Squalodontidi e in alcuni generi viventi, per es. nel narvalo; hanno lunghezze [...] variabili da meno di 3 m a più di 30 m. Le famiglie Platanistidi e Iniidi vivono in acque dolci, mentre le restanti famiglie (Delfinidi, Fiseteridi, Focenidi, Iperodontidi o Zifidi, Kogidi e Monodontidi) ...
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Famiglia di Cetacei (v.) odontoceti. Apertura nasale esterna concava in avanti; pieghe golari longitudinali sempre assenti; pinne pettorali corte e larghe; pinna dorsale assente. Denti generalmente poco [...] e ritenuto miracoloso in medicina. E rudimentale nella femmina. Rarissimamente è sviluppato anche il canino destro nel maschio. Il Narvalo (Monodon monoceros L.) raggiunge 3 m. di lunghezza senza il dente; vive nell'Oceano Artico e nell'Atlantico ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , anche quelle di mammut e di mastodonte (avorio fossile), d'ippopotamo e di tricheco e talora anche la difesa del narvalo.
L'avorio risulterebbe per circa due terzi di fosfato tricalcico e per un terzo di sostanza organica azotata, come la colla ...
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Mammiferi acquatici, nella quasi totalità marini, che hanno aspetto di pesci. Il capo molto grande è infatti unito direttamente al tronco, senza collo visibile all'esterno; hanno membri anteriori fatti [...] la quantità di pesce che distruggono e per i danni che recano alle reti. (V. anche balena; balenottera; capodoglio; narvalo; delfino).
Bibl.: F. E. Beddard, A book of Whales, Londra 1900; E. Racovitza, Cétacés, Anversa 1903; Turner, Marine Mammals ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] poteri amuletici contro il male e il veleno, come per i corni di unicorno - che non erano che zanne di narvalo - comuni nei Tesori principeschi del Rinascimento. Le montature di solito sono costituite di varî cerchi che cingono il corno a intervalli ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] in incisivi, canini, premolari e molari. I Mammiferi sono perciò tipicamente eterodonti salvo alcune eccezioni (delfini, capodogli, narvalo).
La dentatura è completa quando sono presenti tutte le forme di d., incompleta quando ne mancano alcune (per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] diceva, di mirabili proprietà terapeutiche ‒ risultò essere, grazie ai cacciatori di balene, una parte del cranio del narvalo. Sia gli esploratori sia i naturalisti europei che lavoravano sulle collezioni si premuravano di descrivere e raffigurare le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] usata come medicinale per la prima volta dagli Arabi e dai Persiani), un uovo di struzzo, un nautilo, un dente di narvalo, creduto il corno del mitico unicorno, quando siano incastonati in un lavoro artistico di oreficeria, possono stare tanto in una ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] , dal norvegese fiordo, sci, slalom, vichinghi, dall’islandese geyser, dal danese il marchionimo lego (➔ nomi commerciali) e narvalo.
Ai fattori che hanno determinato fenomeni di contatto linguistico, oltre alle invasioni per il periodo più antico e ...
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narvalo
s. m. [dal fr. narval, che è dal norv. e dan. narhval, di composizione non chiara]. – Cetaceo del sottordine odontoceti (lat. scient. Monodon monoceros), lungo fino a 5 m, che vive nell’Atlantico settentr. e nell’Oceano Artico; è assai...
odontoceti
odontocèti s. m. pl. [lat. scient. Odontoceti, comp. di odonto- e -ceti] (sing. -o). – Sottordine di mammiferi cetacei, quasi tutti marini (l’unica eccezione è rappresentata dalle specie della famiglia platanistidi, che vivono in...