Compositore e maestro di bel canto; nato a Genova l'11 marzo 1792, morto a Milano nel 1875. Allievo dei maestri Pietro Raimondi e Luigi Cerro, esercitò in Genova, insegnando principalmente il canto, e, [...] d'amore (ivi 1812); d'una messa a tre voci, di un'altra a quattro voci con orchestra, di vespri, mottetti, ecc.; ma più che alle composizioni egli deve la sua notorietà al fatto d'essere stato padre e maestro della celebre cantante Luigia Abbadia. ...
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Figlia e allieva del maestro NataleAbbadia, nacque a Genova nel 1821 e divenne insigne cantante. Dopo avere esordito, giovanissima, a Sassari, girò con vivi successi pei principali teatri d'Italia, scritturata [...] dal famoso impresario Merelli. Quindi cantò a Berlino, ad Amburgo ed altrove. Gaetano Donizetti scrisse per lei la Maria Padilla. Altre opere nelle quali più specialmente emergeva erano la Saffo, la Vestale, ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] d'origine è la Siria; vi si ricorda la festa del Natale, il 25 dicembre. Poiché questa, come festa distinta dall'Epifania Israele" nei Giudizî finali del duomo di Torcello e dell'abbadia di Grottaferrata; nel XIII, gli affreschi del battistero di ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Memorie storiche della città di Capua, Napoli 1753-1755; B. Natale, Saggio storico delle antichità di Capua, Caserta 1829; G. di Colonia, fu inviato in Germania. A capo dell'abbadia cassinese fu posto Teobaldo; sul trono principesco di Capua il ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Medioevo, "Atti del XXIII Convegno di studi maceratesi, Abbadia di Fiastra-Tolentino 1987" (Studi maceratesi, 23), assistenza al primo insediamento di Roberto e dei suoi compagni.Nel Natale del 1098 il duca Oddone aveva donato ai monaci anche una ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] di padrino: per Cristofano di Giovanni di Bartolomeo da Abbadia San Salvatore il primo giugno 1431, per Donaddea Jacoma nel Museo diocesano), dimostrando di mantenere legami con la città natale. È un pentittico che mostra al centro la Madonna dell’ ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] 1530 (Baudi di Vesme, 1922).
Fonti e Bibl.: F. Gamba, Abbadia di S. Antonio di Ranverso e D. F. da Chivasso, in e piemontese, 1300-1535, Milano 1988, pp. 22 s.; V. Natale, in Piemontesi e lombardi tra Quattrocento e Cinquecento (catal.), a cura di ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] al 1961-62 l'opera in un atto Canto di Natale (E.L. Murolo, dall'omonimo racconto di Ch. Dickens nella cultura musicale italiana del Novecento, in Atti del XXXVII Convegno di studi,… Abbadia di Fiastra… 2001, Macerata 2003, pp. 397-457; L'artista, ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] Valparola, che chiudevano l'accesso alle valli di Livinallongo e Abbadia, e quelle di Landro-Platzwiese e di Sexten, che fu invece, in misura assai rilevante, compensata dall'altissima natalità (nel 1913 l'eccedenza delle nascite sui decessi era stata ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] alla laurea del già citato Sermoneta. Fu tuttavia nella città natale che Zabarella portò avanti gli studi giuridici, dedicandosi, come fu sepolto temporaneamente presso il non lontano monastero di Abbadia San Salvatore, senza alcun onore; Aliotti nei ...
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pescetariano
s. m. e agg. Fautore di una dieta che esclude la carne rossa e bianca a favore della carne di pesce e di animali acquatici invertebrati, come i crostacei. ◆ Nel Devoto-Oli 2012, ecco il "pescetariano", che non mangia la carne...