Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto [...] tra gli Indiani delle pianure e praterie. Questi ultimi incarnano per molti versi l’immagine stereotipica del nativoamericano: originariamente dediti alla caccia al bisonte e alla coltivazione del mais, abbandonarono in molti casi l’orticoltura ...
Leggi Tutto
Scrittore nativoamericano (Browning, Montana, 1940 - Missoula, Montana, 2003); appartenente alle tribù Blackfeet e Gros Ventre. Cresciuto in una riserva, si laureò alla University of Montana. Esordì con [...] la raccolta di poesie Riding the Earthboy 40: poems (1971), affermandosi poi con Winter in the blood (1974; trad. it. 1978), romanzo sulla ricerca d'identità di un giovane indiano nell'America contemporanea, ...
Leggi Tutto
Erdrich, Karen Louise. – Scrittrice statunitense (n. Little Falls, Minnesota, 1954). Figlia di padre tedesco e di madre nativo-americana, è autrice di romanzi, di poesie e di letteratura per l’infanzia [...] ed è considerata uno dei maggiori esponenti della corrente del Rinascimento nativoamericano. Tra le sue opere occorre citare Love medicine (1984, vincitore del National book critics circle award), The last report on the miracles at little no horse ( ...
Leggi Tutto
). Attore statunitense di origini cherokee (n. Nofire Hollow, Oklahoma, 1947). Dopo una lunga gavetta nella compagnia dell'American Indian Theatre Company di Tulsa, ha esordito sul grande schermo con [...] ), The Last of the Mohicans (L'ultimo del Mohicani, 1992), interpretando durante la sua carriera soprattutto la parte del nativoamericano. Tra gli altri film di rilievo si ricordano: The Doors (1991), Geronimo (1993), Heat (Heat - La sfida, 1995 ...
Leggi Tutto
Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] viene spesso attribuito il potere di trasmettere la forza vitale (De Martino 1948). Durante la cura sciamanica, il medicine man nativoamericano, tra gli ojibwa del Nord-Est o i paviotso del Sud-Ovest, aspira con la bocca dal corpo del paziente ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] di E. Wharton, anch’essa trapiantata in Europa dalla nativa New York, città che tuttavia ricompare, sfondo stravolto nei del già citato F.O. Matthiessen, grande esegeta del Rinascimento americano, e di H. James, ai cui presupposti si rifarà più ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] intagliato da fiordi; coperta da ghiacci nell’Arcipelago Artico Americano e in Groenlandia, per il resto è costituita da della conquista si valuta fino a 60 milioni, con 550 lingue; oggi i nativi sono da 1 a 8 milioni e il numero delle lingue si è ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] poema de las tierras pobres 1924; Vera rústica, 1933; Venero nativo, 1940), o con la malinconia della vita provinciale, come nell’ Nei primi anni 1960 il nuovo romanzo latino-americano esercita sulla narrativa cilena un effetto dirompente, ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] 550 kg. annui, provenienti per lo più da oro nativo.
Sempre maggiore importanza ha lo sfruttamento del rame, 1907, pp. 350-359; I. Bowman, The physiography of the central Andes, in Americ. Journ. of Science, XXVIII (1909), pp. 197-217 e 373-402; R. ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] contano una percentuale più o meno forte di abitanti che sono nativi d'altre parti dello stato. Così nella Vestfalia e nella inspira alle costituzioni degli stati federalisti, come quello americano, e soprattutto alla costituzione votata nel 1849 dai ...
Leggi Tutto
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
latino-americano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’America latina: la letteratura latino-americana; il folclore latino-americano. Come sost., abitante o nativo dell’America latina: le caratteristiche somatiche dei latino-americani,...